Latte congelato per falsa mozzarella "Dop". Questo, come riporta ilMattino.it, è emerso dall'inchiesta-bis (si tratta di indagini su fatti che sarebbero avvenuti nel 2009/2010) che ha coinvolto Giuseppe Mandara (e con lui i titolari di altri ventisette caseifici campani, molisani, siciliani, toscani, lombardi ed emiliani), per i quali la Procura di Napoli ha chiesto l'arresto di 39 persone e il sequestro dei caseifici. Indagine bocciata dal gip Anita Polito e che il 17 ottobre approderà dinanzi al Riesame in sede di appello.
I prodotti confezionati in Campania e all'estero portavano la dicitura del marchio Dop ma senza il rispetto del disciplinare.
Nelle intercettazioni è emerso che c'è l'impiego di cagliata proveniente da Lituania, Polonia ed Estonia, ingannando i consumatori e mettendo anche a repentaglio la loro salute, essendo del tutto ignote la provenienza del prodotto-madre ma anche e soprattutto le modalità di conservazione dello stesso.
A margine della nuova inchiesta sul latte congelato per la produzione della falsa Mozzarella di Bufala, è intervenuto il delegato del Presidente della Provincia di Napoli per il settore Agricoltura, già rappresentante della Consulta nazionale dell'Agricoltura, Rosario Lopa che ha ribadito, la difesa del mercato di qualità non può prescindere da un sistema di controlli sempre più incisivo, dalla etichettatura, dalla lotta alla contraffazione e dalla tutela dei nostri migliori prodotti.
«Si tratta di un prodotto - ha detto Lopa - che in porta in giro per il mondo il nome della Campania. Un prodotto da tutelare e difendere da speculazioni e da contraffazioni, se è vero come è vero che i numeri relativi alla contraffazione incidono per un 20% sulla produzione totale. L'azione svolta dai consorzi di tutela è sempre più importante nell'opera di promozione valorizzazione e informazione. Il nostro impegno è quello di difendere sempre di più la qualità dei nostri prodotti del territorio, intensificando i controlli e permettendo in questo modo al consumatore di scegliere con consapevolezza e tranquillità. In questo modo, si continua a offrire segnali molto forti nella lotta contro l'agropirateria e nell'assicurare massima tutela ai prodotti a denominazione di origine. In una prospettiva più ampia, occorre puntare a una valorizzazione del nostro sistema agroalimentare e per fare questo è fondamentale coinvolgere in un impegno comune tutti i protagonisti del settore, nessuno escluso. Ma attenzione alla gogna mediatica che ci ha molte volte creato problemi di mercato con notizie che si sono poi dimostrate infondate».
Articoli correlati:
Latte brasiliano nella mozzarella "Dop" Il Consorzio minaccia azioni legali
Mozzarelle con latte congelato dal Brasile Coldiretti lancia l'allarme
Bufale dopate 25 allevamenti coinvolti
Crisi Mozzarella di bufala Prime mosse del Governo