Territorio, cultura, economia sono le tre parole d'ordine della Fondazione Franciacorta che venerdì sera ha presentato alla cantina La Montina di Monticelli Brusati il progetto agroalimentare “Cibum”. Un laboratorio, una holding delle idee. «Si parte dalle eccellenze enogastronomiche della Franciacorta, Sebino e Valle Camonica - ha detto il presidente della Fondazione, Adriano Baffelli - per promuovere i prodotti locali e contribuire allo sviluppo turistico delle zone coinvolte nel progetto.
Il progetto è stato presentato alla cantina La Montina di Monticelli Brusati
Una grande bellezza che entra nelle eccellenze del territorio». Al suo fianco, al tavolo dei relatori, il docente universitario Gabriele Archetti, membro della Fondazione Cogeme, Francesco Pasini presidente di Terre di Franciacorta e il Vice presidente della Bcc di Brescia Vincenzo Gaspari . «Il cibo è medicina ma è anche veleno, attenzione quindi a quel che si mangia - è stato detto durante il convegno - ai Comuni il compito di farsi garanti di un sistema agrolimentare che deve sfociare nella nascita del distretto agricolo biologico della Franciacorta. Dare voce, oltre che ai vini, anche ai piccoli territori che devono fare rete a valorizzare le produzioni di nicchia».
Ventidue comuni di varie dimensioni per una popolazione complessiva di oltre 200mila abitanti non sono una realtà marginale in provincia di Brescia e in Lombardia. Fare e promuovere cultura d'ambito è l'obiettivo di un altro partner che si sta muovendo nella promozione dell'educazione agroalimentare, l'Accademia Symposium che di recente a Rodengo Saiano ha presentato una iniziativa rivolta ai giovani per il cibo di qualità di concerto con l'Università di Piacenza. «Tutto questo senza dimenticare - ha rimarcato Baffelli - l'innovazione e il digitale, un altro moderno canale per dare visibilità ai produttori e alle loro eccellenze».
Eccellenze che sono state poi messe in vetrina partendo dai formaggi di Consoli e del Colmetto, dagli erborinati di Bezzi in alta Valle, al miele di Faby, ai salumi del Berlinghetto. "Cibum" insomma è decollato in quella Franciacorta che oramai non è più e non solo sinonimo di bollicine di qualità, ma anche attrattività turistica ed eno-gastronomica. Importante che ci sia un coordinamento fra i vari Enti e le Associazioni perchè il cibo incarna l'essenza umana.