Nel 1975 viene definita la prima disposizione di legge regionale sul servizio di soccorso alpino: il “Soccorso Alpino Valdostano - cita la norma - organizza e svolge per conto della Regione il servizio di soccorso alpino in Valle d'Aosta”, usufruendo delle capacità e dell'esperienza delle guide locali. Un servizio sempre operativo, sia con l’ausilio di elicottero sia a terra, cui partecipano anche i volontari, non necessariamente guide, ma che hanno frequentato specifici corsi di formazione.

Il Soccorso Alpino Valdostano è operativo 365 giorni all'anno
A bordo l’equipaggio è composto da pilota, medico, 2 guide e tecnico di volo, fondamentale perché in rapporto diretto con il pilota e in quanto manovra il verricello. Nella stagione invernale è presente anche il conduttore con il cane da valanga.
Gli interventi sono un migliaio ogni anno, effettuati da una cinquantina di guide. Personale più che qualificato, sottoposto a costanti aggiornamenti valutativi e a una complessa e articolata verifica triennale. Se si fanno errori, si è fuori. Operatori ultraspecializzati che oggi,
alle incognite di ogni missione se ne vedono aggiungere una seconda, quella rappresentata dall’eventualità di un contagio da Covid-19.Abbiamo approfondito questo tema, ignoto al grande pubblico, con un veterano, da 22 anni in missione con il Soccorso: la guida alpina
Mauro Cout.
«Abbiamo a bordo tutti i presidi e le protezioni necessari e operiamo in assoluta sicurezza – spiega – Prendiamo tutte le precauzioni possibili e oggi, con la pandemia in corso, le prime valutazioni le fa il medico, al momento, caso per caso».
Mauro Cout
Quella ormai prossima sarà la prima estate Covid e un operatore del Soccorso Alpino se deve recuperare una persona in parete, qualcuno finito in un crepaccio o che si è infortunato in montagna deve necessariamente stare a contatto per mettere in sicurezza ed effettuare il trasferimento. «La speranza, in queste situazioni – precisa Mauro Cout – è che gli escursionisti non si muovano con il febbrone. Siamo comunque sempre operativi per ogni tipo di esigenza, dal malore all’incidente stradale. E ci muoviamo con ogni mezzo sul territorio».
Nella stagione invernale a bordo anche il conduttore con il cane da valanga
Il Soccorso Alpino Valdostano è operativo 365 giorni all’anno. Pronto intervento dalla base presso l’aeroporto di Saint-Christophe, dove alloggiano gli operatori di turno. «In questo periodo – annota Cout – anche la nostra vita in hangar è stata reimpostata. Operiamo un distanziamento sociale interno e per lo più ognuno rimane isolato nella propria stanza». Fino al momento della chiamata. E in un attimo la pancia rossa dell’elicottero è un puntino lontano.
Per informazioni:
www.soccorsoalpinovaldostano.com