«Invasione di turisti sul Garda. A Sirmione ingressi controllati». E ancora: «L'assalto dei turisti genera caos: così non si può». I titoli dei quotidiani locali di Brescia hanno rilanciato il tema del turismo di massa sul più grande lago d'Italia. Tutto, o quasi, come previsto. Il Benaco ha fatto registrare il gran pienone, grazie anche e soprattutto al bel tempo, durante i ponti del 25 aprile e del 1 maggio. Il sindaco Luisa Lavelli ha annunciato iniziative per regolamentare l'unico accesso alla penisola, dal varco del Castello scaligero senza, per ora, nessun contingentamento o pagamento di ticket.
Sirmione: albergatori e commercianti preoccupati per il turismo di massa
Intanto, però, gli albergatori e i commercianti esprimono forti preoccupazioni per il flusso incontrollato dei turisti, che provoca problemi per la vivibilità, la sicurezza dei lavoratori, dei residenti e degli stessi visitatori italiani e stranieri.

Sirmione: code e caos sul Garda nei ponti di primavera
In un comunicato stampa le associazioni dei commercianti e del trasporto di persone ribadiscono che «nonostante le criticità, in giornate di forte afflusso non siano una novità degli ultimi tempi e siano facilmente prevedibili, non sono altrettanti tempestive le decisioni e le contromisure messe in atto dall'amministrazione per gestirle e per riportarle ad un livello accettabile di normalità».
Emergenza turismo a Sirmione: nuovo presidio sanitario e golf car nel centro
Un primo provvedimento è stato annunciato dalla Regione Lombardia per iniziativa dell'assessore al turismo Barbara Mazzali: «Grazie ad un accordo fra l'amministrazione e i Volontari del Garda - scrive in una nota l'assessore - sarà attivato un presidio sanitario per garantire interventi tempestivi anche nel cuore del centro storico. Novità di quest'anno è l'introduzione di una golf car elettrica attrezzata per il primo soccorso, che consentirà ai volontari di operare con rapidità nelle aree pedonali più affollate».

Barbara Mazzali, assessore al Turismo di Regione Lombardia
Il servizio sarà operativo nei fine settimana dalle 11 alle 19 e dalle 11 alle 20 nei giorni in cui il centro sarà totalmente pedonalizzato. Sarà attivo anche un ambulatorio e un'ambulanza a motore termico all'ingresso del castello per gli interventi più complessi. Dal punto di vista sanitario, un'iniziativa più che opportuna.