Il sole qualche ora fa si è buttato nel Mar Ligure, portando con sé il giorno e il vociare del borgo, fatto delle chiacchiere degli anziani e delle urla dei bambini, intenti a giocare in piazza con un pallone e una porta immaginaria. Il protagonista ora è il mare, che sembra quasi voler entrare dalla finestra. Il ritmo scandito delle onde che culla e invita al sonno. Qualche luce accesa e lo sfarfallio di una tv nel buio di un salotto. Uno scorcio di vita della Liguria che è fotografia perfetta del valore dell'Hotel Windsor e di tutti i suoi pregi.

L'Hotel Windsor di Laigueglia
Hotel Windsor, una perla nel cuore di Laigueglia
Siamo a Laigueglia, provincia di Savona. Un borgo ligure come tanti: vicoli stretti, case colorate, il mare come presenza costante. A differenza di tanti, però, la sensazione è che abbia saputo mantenere la sua anima intatta, che anche nel marasma dell'alta stagione conservi i suoi ritmi compassati, il suo spirito lento e quella bellezza senza tempo tipica di quest'angolo d'Italia. Nel cuore del borgo, dicevamo, sorge l'Hotel Windsor. Venticinque camere, una spiaggia privata e un ristorante ambizioso. Un'idea nata dai ricordi d'infanzia e diventata realtà nel 2022.
«Quella del Windsor è una storia personale - racconta Alessandro Sironi, padrone di casa - Venivo da queste parti in vacanza da bambino. Un ricordo di vacanze spensierate. E poi ogni tanto, negli anni, ho bazzicato la zona. Lavoravo a Montecarlo e passavo di qui, vedendo questo immobile chiuso, abbandonato nel cuore del borgo, e mi colpiva». Nel 2015 un incontro casuale con un uomo del posto. L'occasione giusta e la scelta di crescere ancora. Sironi, infatti, nel 2015 aveva già aperto il Filario Hotel, a Lazzeno, sul Lago di Como: «Le cose cominciavano a consolidarsi e avevo voglia di qualcosa di novo e di diverso. Sono innamorato di questo borgo, che trovo essere magico, ancora un’occasione rara di godere della Riviera, di atmosfere semplici e autentiche, che in tante zone sono ormai andate perse. A Laigueglia c’è ancora una bella genuinità ed è un valore importante, nel quale gli ospiti si ritrovano, amando questa semplicità, questa dimensione multigenerazionale di frequentatori abituali: qui venivano i nonni, poi i genitori e ora vengono i figli».
.jpg)
Alessandro Sironi (crediti foto Letizia Cigliutti)
Quando il mare ti entra nella stanza
Il risultato è senza dubbio riuscito. L'albergo, il cui design è studiato dalla moglie di Alessandro, Alice Muzzioli, si muove in piena sintonia con il borgo. Un design delicato, ma che non lascia indifferenti. Un'eleganza sussurrata, che tanto piace al turista straniero, ma non solo. E poi il mare, presenza costante, ma mai invadente. Lo si sente nelle camere che affacciano sul borgo, ci si riempie gli occhi dai balconi delle stanze che si affacciano sulla spiaggia privata (40 ombrelloni e sdraio di design dai toni del beige e verde salvia), lo si annusa nel dehor delle colazioni.
Una delle stanze dell'Hotel Windsor di Laigueglia
1/4
Dettagli di una stanza all'Hotel Windsor di Laigueglia
2/4
L'ingresso dell'Hotel Windsor di Laigueglia
3/4
La spiaggia dell'Hotel Windsor di Laigueglia
4/4
Previous
Next
«L'idea era rifarsi agli anni d’oro della Riviera, la Liguria dei casinò e della Sanremo dorata - sottolinea Sironi - Quell’immaginario lo abbiamo cercato anche nei colori, nelle scelte d’arredo. Portare su questo territorio che negli anni ha perso tanta offerta qualcosa di bello e curato, esclusivo, ma che non vuole essere un lusso sfarzoso. Insomma, l'idea di offrire qualità e autenticità, ma con leggerezza e morbidezza, come i colori di questo posto, che per me sono tenui, raffinati».
La cucina ambiziosa del Savo, il ristorante del Windsor
In un contesto del genere non può mancare una proposta di gusto. Inevitabile tenendo conto anche della storia personale di Sironi: «La ristorazione per me è molto importante, io vengo da lì, sono nato in un ristorante, quello dei miei genitori, e sono fermamente convinto sia l’elemento distintivo all’interno di un albergo. Gli hotel ormai sono tutti belli, hanno location favolose. Il luogo e il comfort sono la base, poi ci vuole il servizio, la capacità di trasmettere emozioni. Sono le persone che fanno la differenza».
La sala del ristorante Savo dell'Hotel Windsor di Laigueglia
1/4
Il benvenuto del Ristorante Savo
2/4
Mare e Monti del Ristorante Savo
3/4
Rana pescatrice tra Rossini e Rossese al Ristorante Savo
4/4
Previous
Next
Il ristorante dell'Hotel Windsor (aperto anche alla clientela esterna) si chiama Savo e in cucina c'è il classe 1991 Roberto Stella. Piemontese, porta con sé un curriculum interessante. Dopo il diploma alberghiero, ha lavorato in brigate importanti, come quella del ristorante Carignano del Grand Hotel Sitea di Torino, sotto la guida di Fabrizio Tesse, e presso il ristorante Horus dell’hotel Miramare 5 lusso di Sanremo, firmato da Enrico Bartolini. Ha anche avuto l’opportunità di collaborare con la chef Fabrizia Meroi al ristorante Laite di Sappada, e, più recentemente, ha ricoperto il ruolo di resident chef al ristorante La Pista, un gourmet restaurant situato nel giardino pensile più grande d’Europa, dove un tempo si collaudavano le auto dello stabilimento Fiat.

Roberto Stella
La proposta è in linea con la realtà di Laigueglia e con la visione di Sironi. A pranzo, quindi, un menu leggero, con grande presenza ligure, mentre a cena un menu alla carta, ma anche un percorso degustazione a mano libera. In entrambi i casi, valorizzazione del territorio, con la piana di Albenga a due passi, cuore agricolo della Liguria, e nessun volo pindarico, ma una cucina schietta e concreta, che si muove in equilibrio tra i gusti liguri e quelli piemontesi dello chef. «Non è facile fare ristorazione d'hotel qui, dove storicamente non si va a mangiare in albergo - conclude Sironi - Per me è importante che la ristorazione resti godibile, niente di estremo, nessuna provocazione. Chi viene torna e lo fa spesso e volentieri. In un albergo poi la ristorazione porta vita e tenere salda la connessione col territorio. Non vorrei mai un hotel pieno solo di stranieri, che sia avulso dal contesto in cui si trova».
Piazza 25 Aprile 8 17053 Laigueglia (Sv)