Saper guardare avanti e anticipare mode e tendenze. Ma in concreto, non a parole. Lo Starhotels E.c.ho. - Ecological contemporary hotel sono 14 anni che vive in una dimensione sostenibile e la offre ai propri ospiti. Nel 2011, quando è stato inaugurato a Milano a due passi dalla Stazione Centrale, di benessere nella sua accezione più profonda se ne parlava solo a livello teorico, pensieri dotti e “illuminati”. Il gruppo fiorentino Starhotels (che di recente ha acquisito l'Hermitage Hotel & Resort di Forte dei Marmi) ha invece messo in campo la strategia dei fatti con un intervento di “riconversione responsabile” di una struttura preesistente, lo Starhotels Splendido. Uno scatto nel campo dell'architettura e del design ecosostenibili, una case history per quanto riguarda l'edilizia alberghiera green nel capoluogo lombardo.
Starhotels E.c.ho., una tranquillità ovattata
Eleganza soft, attenzione al benessere e avanguardia tecnologica environment-friendly hanno conquistato una clientela che può contare su 143 camere, incluse 7 junior suite e 6 suite, 5 sale meeting e un'ampia gamma di servizi.

La lobby: nell'hotel la luce naturale è protagonista
Qui il benessere nasce dalla luce naturale, che inonda gli spazi comuni del piano terra, un'area a pianta aperta delimitata da una sequenza ininterrotta di vetrate apribili che d'estate creano un continuum tra la lobby, la zona lounge, il bar e la veranda che si affaccia su un giardino interno. La sensazione dominante è quella di una tranquillità ovattata.
Starhotels E.c.ho., efficienza energetica ad ampio raggio
Una realtà frutto di studio e ricerca: il risultato è un risparmio del 25% di gas naturali e del 15% di elettricità, in aggiunta alla riduzione di 130 tonnellate di CO2 su base annua e del 20% di acqua. I punti di forza di questo impegno sono molteplici, dalla climatizzazione controllata da un sistema automatico con rilevazione di presenza alle caldaie ad alta efficienza energetica, dal recupero dell'acqua saponosa per utilizzo nelle cassette dei wc e per l'irrigazione delle piante, dall'utilizzo di rubinetti a basso consumo alla gestione tramite computer di tutto l'impianto di illuminazione a led. Per non parlare del sistema fotovoltaico sul tetto (125 metri quadri) che recupera energia. Coscienza ecologica ad ampio raggio anche nelle soluzioni di interior design. Nella lobby i ceppi di cedro provengono da foreste sostenibili, il pavimento in gres porcellanato con effetto parquet è riciclato, come anche il materiale delle tovagliette e i complementi d'arredo del ristorante. La moquette delle aree comuni e dei corridoi è certificata “Eco Solution Q”.
Starhotels E.c.ho., completa attenzione all'ambiente
Una vocazione che si riverbera anche nelle camere, progettate nel rispetto del modello “Green Room”. La carta da parati è certificata “Nordic Ecolabel”, la tappezzeria è a marchio “Greenguard” ed “E.U. Ecolabel”, i pavimenti delle stanze e dei bagni portano il sigillo “Live Green”. Ancora. I letti sono realizzati con materiali di riciclo e legno “Fsc”, la biancheria è in fibra naturale, il minibar con anta trasparente permette la scelta a vista dei prodotti, alcuni dei quali bio. L'attenzione all'ambiente prevede anche illuminazione a basso consumo, acqua calda prodotta dal recupero del calore dei gruppi frigo, infissi a elevato taglio termico e facciate con sistema termoisolante. Un circolo virtuoso che coinvolge gli ospiti che, collegandosi a myclimate.org, possono anche calcolare la carbon footprint prodotta durante il loro soggiorno e le strategie per ridurla.

Vetrate e pareti retroilluminate riproducono nel ristorante uno scenario di verde coltivato
Un benessere diffuso che si esalta al ristorante Orto Green Food & Mood, fasciato da vetrate e da pareti retroilluminate che riproducono un angolo verde coltivato a frutta, fiori e ortaggi. Qui la linea gastronomica punta su gusto e leggerezza. Articolate le opzioni vegetariane e vegane e intensa l'attenzione dedicata ai prodotti organici e gluten-free, in linea con l'identità dell'albergo. Le ricette dello chef Aldo Vrana contemplano territorio e tradizioni senza dimenticare le seduzioni dello street food e gli spunti offerti dalle cucina internazionale.
Starhotels E.c.ho., relax, turismo e benessere
Starhotels E.c.ho. è una realtà unica, che sa miscelare relax, turismo e business (è stato premiato agli Italian Mission Awards come “Miglior hotel per viaggiatori d'affari fino a 150 camere”). Una complessità nelle mani della general manager Lucia Basile. Italia a Tavola l'ha incontrata anche in occasione della Giornata mondiale della Terra che si celebra il 22 aprile..
La sostenibilità intesa come priorità...
Uno dei punti di forza dello Starhotels E.c.ho. risiede nel suo carattere pionieristico. Già nel 2011, ben prima che l'ecoturismo diventasse un trend consolidato, E.c.ho. si è affermato come il primo hotel ecologico nel cuore di Milano. Questa visione anticipatoria si riflette in ogni aspetto della struttura, dove la sostenibilità è più di una semplice etichetta, è un vera e propria priorità. Ogni elemento, dal design all'arredamento, è stato scelto con cura, privilegiando materiali certificati eco-friendly o di recupero. Questo impegno costante ha permesso a E.c.ho. di ottenere prestigiose certificazioni internazionali, tra cui Green Globe – con un punteggio di compliance altissimo che ci è stato confermato anche quest'anno, tanto da aggiudicarsi il Green Globe Gold Status – e di essere recentemente incluso nel portfolio eco-sostenibile di Beyond Green, un riconoscimento che lo consacra come il primo city hotel in Europa a raggiungere questo traguardo.
Alcuni dati sull'occupazione camere nel 2024 e le aspettative per il 2025?
Nel 2024 Starhotels E.c.ho. ha registrato un'occupazione camere che ha superato l'80%, un risultato che sottolinea la nostra capacità di eccellere in un mercato alberghiero sempre più competitivo. Questo dato non solo riflette la qualità della nostra offerta, ma la crescente attenzione e sensibilità dei viaggiatori verso la sostenibilità e le strutture che la promuovono, un valore importante per il nostro brand. Recenti studi ci dicono che i viaggiatori sono diventati più consapevoli del loro impatto ambientale e cercano attivamente alternative e mete di viaggio ecologiche che favoriscano la conservazione e il rafforzamento delle comunità. Per quanto riguarda le aspettative per il 2025, l'obiettivo è quello di raggiungere risultati più ambiziosi in termini di occupazione camere. Fortunatamente ci troviamo a Milano, una metropoli internazionale diventata polo attrattivo per eventi come congressi e fiere di molteplici settori, con un'ulteriore spinta data dalla continua crescita del turismo sostenibile che si allinea perfettamente con la nostra offerta.
Quali servizi vi distinguono nel mercato dell'accoglienza?
Desidero sottolineare l'iniziativa 'Green Choice'. Questa proposta innovativa è dedicata ai nostri ospiti che soggiornano per più di una notte e offre loro la possibilità di rinunciare alla pulizia quotidiana della camera in alcune giornate. In questo modo incentiviamo una collaborazione attiva tra ospiti e hotel, riducendo l'impatto ambientale delle pulizie giornaliere e i consumi energetici associati. Fondamentale poi l'apporto delle risorse umane. In un settore come il nostro la differenza la fanno soprattutto le persone. I nostri collaboratori al front desk sono sempre attenti a guidare gli ospiti anche in ottica di mobilità sostenibile, suggerendo alternative ecologiche per esplorare la città in modo responsabile. Consapevoli dell'importanza di ridurre l'impatto ambientale, consigliamo vivamente l'utilizzo della rete metropolitana o in alternativa il car sharing con veicoli elettrici oppure, per chi desidera un'esperienza più attiva e coinvolgente, offriamo il nostro esclusivo servizio di e-bike, perfetto per esplorare parchi e quartieri caratteristici. Inoltre, al momento del check in, consegniamo il flyer “Be Green” all'interno della key card per aiutarci nella nostra ‘Green Mission' dove spieghiamo le principali attività che ci permettono di contribuire, nel nostro piccolo, alla salvaguardia dell'ambiente. Invitiamo tutti a praticare comportamenti eco-responsabili, come la raccolta differenziata dei rifiuti nelle camere, il cambio biancheria solo quando necessario e il risparmio di acqua. Un piccolo gesto, ma che insieme fa la differenza.

La general manager Lucia Basile - Foto Anderson
Avete difficoltà nel reperire il personale e come lo formate?
Questo è un problema che tocca il settore a livello globale, dovuto a diverse ragioni, tra cui le turnazioni e la natura stessa del lavoro nell'ospitalità. In questo contesto, la nostra ricerca di personale si concentra su persone che, oltre alle competenze tecniche, dimostrino una forte sensibilità verso la sostenibilità ambientale e un atteggiamento positivo e determinato. Cerchiamo individui che condividano la nostra passione per l'eccellenza e il servizio. Per quanto riguarda la formazione, Starhotels investe costantemente nello sviluppo professionale dei propri collaboratori. Offriamo corsi di formazione specifici e personalizzati, delineando percorsi di carriera che permettano a ciascuno di esprimere al meglio il proprio potenziale. Attraverso training interni mirati e percorsi di job rotation, offriamo una visione completa della nostra realtà aziendale, rendendoli protagonisti attivi del nostro successo.
Come vi state organizzando per l'appuntamento Olimpiadi Milano Cortina 2026?
In vista dell'appuntamento con le Olimpiadi Milano Cortina 2026 ci stiamo organizzando per offrire un'esperienza di ospitalità di eccellenza, in linea con le esigenze di un evento di portata internazionale. Consapevoli che le delegazioni dei vari Paesi avranno esigenze specifiche, stiamo lavorando per offrire un soggiorno personalizzato, con servizi su misura e un'attenzione particolare ai dettagli.
Quali sono le esigenze della clientela straniera? Differenti da quella italiana?
L'evoluzione delle esigenze della clientela, sia straniera che italiana, converge in modo inequivocabile verso una spiccata sensibilità al tema della sostenibilità. Se in passato si potevano riscontrare differenze più marcate tra i due segmenti, oggi il desiderio di un turismo responsabile e attento all'ambiente accomuna i viaggiatori di ogni provenienza. È importante sfatare il mito di un mercato interno meno reattivo a questo trend: il 75% degli italiani ritiene che la crescita del turismo sostenibile sia un elemento chiave per la svolta del nostro Paese verso una transizione ecologica strutturata e diffusa capillarmente sul territorio, tramite lo sviluppo di infrastrutture a supporto di soluzioni verdi in ambiti come trasporti, energia, gestione dei rifiuti e servizi per i turisti.

Una delle 7 junior suite. La camere, comprese suite e junior suite, sono 143
L'identikit del vostro cliente tipo e la geografia di provenienza.
Il cliente tipo dello Starhotels E.c.ho. è un viaggiatore evoluto, sia business che leisure, alla ricerca di un'esperienza di soggiorno che rifletta i suoi valori di sostenibilità. La posizione strategica dell'hotel, vicino alla Stazione Centrale di Milano, unita ai servizi di alta qualità, lo rende ideale anche per chi ha necessità pratiche, senza rinunciare a una scelta etica e consapevole nel soggiorno. La geografia del nostro incoming ha subito un'evoluzione significativa nel 2024. I mercati principali rimangono Italia, Usa e Regno Unito, a cui si aggiunge una forte presenza di viaggiatori provenienti da Corea del Sud e Cina.
Benessere a tutto tondo anche in cucina?
Assolutamente sì, l'accoglienza per noi è un'esperienza a 360 gradi, dove il benessere si estende anche a tavola. Al ristorante dell'hotel, Orto Green Food & Mood, la filosofia sostenibile di E.c.ho. si traduce in un'offerta culinaria che celebra la migliore materia prima, trasformandola in piatti che nutrono sia il corpo che l'ambiente. La nostra attenzione si manifesta attraverso un'ampia selezione di opzioni vegetariane, la predilezione per prodotti a filiera corta e l'offerta di piatti gluten-free, garantendo così un'esperienza inclusiva e rispettosa delle diverse esigenze. Ma non ci fermiamo qui: abbiamo avviato una vera e propria rivoluzione degli scarti alimentari, collaborando con Too Good To Go, per offrire kit di piatti freschi e deliziosi che altrimenti andrebbero sprecati. Inoltre, la nostra partnership con Banco Alimentare permette ai nostri ospiti di diventare protagonisti attivi della responsabilità sociale. Con l'iniziativa 'Caffè Sospeso' ogni donazione di un euro sostiene chi ha più bisogno, trasformando un semplice gesto in un atto di solidarietà. In questo modo l'esperienza culinaria presso E.c.ho. non è solo un piacere per il palato, ma anche un contributo concreto al benessere della comunità.
Via Andrea Doria 4 20124 Milano (Mi)