Six Senses consolida la sua crescita nel panorama dell’ospitalità di lusso con la nomina di André Buldini a Cluster General Manager per le strutture italiane di Milano e Roma. Con oltre vent’anni di esperienza internazionale, Buldini porta una profonda conoscenza del settore e una visione capace di coniugare eccellenza gestionale e cura dell’esperienza degli ospiti.
Il nuovo Cluster General Manager di Six Senses André Buldini
La sua carriera lo ha visto protagonista di importanti progetti globali, tra cui l’apertura di hotel di punta nei portafogli Six Senses e Four Seasons. Prima del nuovo incarico, ha diretto il Six Senses Douro Valley, contribuendo a consolidarlo come uno dei più apprezzati ritiri benessere d’Europa.
Esperienza e formazione internazionale
Originario del Portogallo, André Buldini ha conseguito una laurea in Gestione Alberghiera e un Master in Hospitality Administration presso la Cornell University. La sua carriera si è sviluppata tra Marrakech, Casablanca e Londra, dove ha maturato competenze operative e interculturali che oggi rappresentano il cuore della sua filosofia manageriale. Entrato in Six Senses nel 2020, ha assunto ruoli chiave nella definizione degli standard del marchio, basati su sostenibilità, benessere e autenticità locale.
Esperienze significative in Marocco e Inghilterra per il neo manager André Buldini
Six Senses Milan: apertura e filosofia del marchio
Con l’apertura prevista per la fine del 2026, Six Senses Milan sarà situato in Via Brera, nel cuore artistico della città. L’hotel offrirà 69 camere e suite, un ristorante gourmet, un bar panoramico con vista a 360 gradi e una Six Senses Spa, pensata per offrire un’esperienza di benessere immersiva. Ogni dettaglio dell’hotel rifletterà la cultura, la creatività e l’artigianato milanese.
Come sottolinea lo stesso André Buldini: «Sono profondamente onorato di continuare questo entusiasmante percorso italiano con Six Senses, ora alla guida sia delle due proprietà di Roma e di Milano. Come primo hotel urbano del brand, Six Senses Rome rappresenta una vera pietra miliare - un luogo dove la storia senza tempo e l’ospitalità consapevole si incontrano. Assumere questo nuovo ruolo è allo stesso tempo una sfida professionale ispirante e una splendida opportunità per rafforzare il nostro legame con la Città Eterna».