Il ristorante Doccia, in località Rondine di Arezzo, ha ospitato la 27ª edizione del "Premio Guido Tarlati", istituito nel 1991 dall'Associazione cuochi Arezzo, assegnato con cadenza biennale ad un personaggio del mondo enogastronomico, che con la sua passione e professionalità ha contribuito a dare lustro alla cucina aretina e italiana. Nel corso della cena di gala del conferimento del premio, alla presenza di Maddalena De Luca Prefetto di Arezzo, monsignor Andrea Migliavacca della Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro e rappresentanti dell'associazionismo aretino, sono stati consegnati ulteriori riconoscimenti dalle mani di Rocco Pozzulo (presidente nazionale della Federazione italiana cuochi), di Roberto Lodovichi (presidente Unione regionale cuochi Toscani) e di Leonardo De Candia (presidente dell'Associazione cuochi Arezzo).

A Fausto Arrighi il premio Tarlati dell‘Associazione cuochi di Arezzo
Premio Guido Tarlati, i riconoscimenti a Paola Lapini e Carlo Porcu
Il premio "Una vita dedicata alla cucina" è stato conferito alla cuoca Paola Lapini, in omaggio alla sua pluriennale esperienza nell'arte culinaria e per la costante presenza nelle fila della Federazione italiana cuochi Arezzo.

A Paola Lapini il premio "Una vita dedicata alla cucina"
Mentre il premio “Sostenibilità e toscanità” è stato assegnato allo chef con radici tosco-sarde Carlo Porcu, che dal 2014 esprime concetti di bioagricoltura, rispetto per le materie prime e cucina sostenibile attraverso le attività svolte dal ristorante e azienda agricola La Lodola.

A Carlo Porcu il premio Sostenibilità e toscanità
Premio Guido Tarlati, a Tommaso Monaci il premio "Giovane Emergente"
Un particolare riconoscimento è andato a Tommaso Monaci, attuale chef del ristorante Doccia, che ha meritato il premio “Giovane Emergente” per il suo impegno come responsabile del comparto giovani per l'Associazione cuochi di Arezzo e Team manager del Junior team dell'Unione regionale cuochi Toscani.

A Tommaso Monaci il premio "Giovane Emergente"
Premio Guido Tarlati, alla memoria di "Mario Giorgio Lombardi" a Nando Barlotti
Il premio alla memoria di "Mario Giorgio Lombardi", storico professore all'Istituto alberghiero Artusi di Chianciano Terme, che negli anni della sua attività scolastica contribuì a formare una classe di giovani oggi brillantemente inseriti nel mondo della ristorazione, è stato assegnato a Nando Barlotti, titolare dell'omonimo caseificio in una delle più antiche realtà produttive della Piana del Sele di Paestum Capaccio, specializzato in mozzarella di Bufala campana Dop, che si è distinto nella propria attività per aver perseguito qualità, tradizione e innovazione.

A Nando Barlotti il premio alla memoria di Mario Giorgio Lombardi
Premio Guido Tarlati, la tavola rotonda “Cucina stellata, faro per le nuove generazioni?”
La consegna dei premi è stata anticipata da un'interessante tavola rotonda dal titolo “Cucina stellata, faro per le nuove generazioni?” con relatori Fausto Arrighi, Rocco Pozzulo, Roberto Lodovichi, Leonardo De Candia, Nando Barlotti e Alberto Lupini (direttore di Italia a Tavola).

La tavola rotonda al premio Tarlati
Presenti anche alcuni chef stellati ed esperti del mondo della ristorazione, che hanno condiviso con altri astanti le loro esperienze.