Vincenzo Florio è figlio di un contadino pugliese, custode di una tradizione preziosa che il padre gli ha trasmesso, proprio come fece suo nonno con lui. Nella sua terra funziona così, sono orgogliosi e gelosi della storia che li lega da generazioni e cercano di raccontarla attraverso il lavoro. La sua passione per la pizza è una storia che inizia proprio dal profondo amore che nutre per la sua terra. Una passione che nasce all’età di 13 anni. Suo padre gli ha insegnato a piantare gli alberi, a raccoglierne i frutti, a vendemmiare l’uva per produrre il vino, quello vero, quello buono.
Vincenzo Florio
Ha imparato anche la produzione dell’olio nostrano. Ricorda ancora i profumi e i rumori delle prime ore del mattino nel frantoio di famiglia, dove tutto era semplicemente emozionante. E le mandorle, fiore all’occhiello del suo paese natale, Toritto, oggi Presidio Slow Food, ieri tesoro prezioso custodito con rispetto. Le sue pizze nascono da questo concept e si trasformano in opere che raccontano la terra, i valori, la tradizione. Ama condividere questa visione con i produttori di quelle materie prime che permettono alla sua pizza di essere un prodotto d’eccellenza. Con loro condivide progetti, crea opportunità di crescita, ed esporta l’amore per la sua terra.
Docente in diversi istituti alberghieri, agrari e scuole di formazione privata e consulente e food manager per attività di ristorazione. Ambassador e consulente per prodotti di diversi marchi con rilevanza nazionale ed internazionale tra cui Casillo, Spirito Contadino, Frantoio Guglielmi, Sinisi, Caseificio Montrone, Antica Enotria, Salento Distribuzione, IpBake, Moretti Forni, Così Com’è, My Emphire, So Food, Like. Ideatore e organizzatore della manifestazione nazionale “Gargano Pizza”. Ideatore e direttore dell’Accademia Internazionale di Formazione professionale, con sedi in varie parti del mondo (Spagna, Malta, Colombia, Costa Rica, Albania, Svezia). È sua l’idea e l’apertura della pizzeria “Combo” a Molfetta (Ba). Una pizzeria in cui il cliente combina gli ingredienti e crea la propria pizza.
Vincenzo Florio
Da bambino cosa sognavi di diventare?
Un pilota di aerei
Il primo sapore che ti ricordi.
Il purè di fave che preparava la mia mamma
Qual è il senso più importante?
L’olfatto
Il piatto più difficile che tu abbia mai realizzato.
La pizza con le ostriche
Come hai speso il primo stipendio?
Ho comparato una moto
Quali sono i tre piatti che nella vita non si può assolutamente fare a meno di provare?
Pizza, tiella barese (riso, patate e cozze), hamburger di burrata, capocollo e pomodori semi secchi
Cosa non manca mai nel frigo di casa tua?
L’acqua tonica
Qual è il tuo cibo consolatorio?
Pizza con carne macinata, funghi cardoncelli e formaggio di capra aromatizzato alle erbe
Che rapporto hai con le tecnologie?
Sono sempre sul pezzo, aggiornato di tecniche di cottura e comunicazione
All’Inferno ti obbligano a mangiare sempre un piatto: quale?
La pizza
Chi inviteresti alla cena dei tuoi sogni?
La Regina d’Olanda
Quale quadro o opera d’arte rappresenta meglio la tua cucina?
“Una tavolozza di colori” di Pollock
Se la tua cucina fosse una canzone quale sarebbe?
“I was made for lovin’ you” dei Kiss