Dopo lunghi mesi di impegni e lavoro, l'estate porta finalmente con sé il momento più atteso dell'anno: le vacanze. Per la mente rappresentano una pausa rigenerante, fatta di relax, viaggi e nuovi ritmi. Per il corpo, però, non sempre è così. L'organismo infatti si adatta ai cambiamenti con un po' più di fatica e, tra tutte le parti del nostro corpo, l'intestino è uno di quelli che ama di più la stabilità. Se la mente trae beneficio dallo spezzare la routine, l'apparato digerente preferisce invece regolarità e abitudini costanti. Non è raro, quindi, che durante le ferie possano comparire disturbi fastidiosi, come la stitichezza. Ne parlano gli specialisti dell'Unità Operativa di Gastroenterologia di Humanitas, in un articolo di Humanitas Salute che riportiamo.

Vacanze estive: i consigli per mantenere la regolarità intestinale
Perché le vacanze possono mettere in crisi l'intestino?
Durante le ferie, le abitudini quotidiane cambiano quasi inevitabilmente. Si tende a mangiare più spesso al ristorante che a casa, gli orari di pranzi e cene si fanno più flessibili, ci si concede piatti tipici locali o cucine esotiche, e non mancano brindisi e aperitivi. Tutto questo, vissuto in un tempo ristretto, rappresenta un vero e proprio “stress test” per l'intestino, che può reagire con sintomi poco piacevoli, primo fra tutti la difficoltà a mantenere una buona regolarità. Tra le cause principali di questo disturbo c'è la disidratazione. Col caldo estivo, infatti, si suda di più e si perdono liquidi facilmente, senza rendersene conto. Se non si reintegra bevendo abbastanza acqua, le feci possono diventare più dure, rendendo lo svuotamento intestinale meno regolare e più difficoltoso. Per prevenire questi disagi, la prima regola è curare l'alimentazione e non trascurare mai l'idratazione.
I cibi che aiutano la regolarità
Le fibre giocano un ruolo chiave. Presenti in frutta, verdura (ma occhio al reflusso) e cereali integrali, non solo contribuiscono a idratare e a “pulire” l'intestino, ma aiutano anche a ridurre i fenomeni infiammatori e a facilitare l'eliminazione delle scorie. Ecco perché è importante che non manchino mai sulla nostra tavola, soprattutto nei mesi estivi. Gli esperti suggeriscono di iniziare la giornata con un bicchiere di acqua tiepida, che stimola delicatamente l'attività intestinale. A colazione, l'abbinata yogurt e cereali integrali è ideale per fornire fibre e fermenti utili al benessere della flora intestinale. Quanto alla frutta, oltre ai classici kiwi - noti per le loro proprietà lassative naturali - una scelta particolarmente indicata per l'estate è la papaya fresca, perfetta al mattino. Anche la banana, seppur più comune, rappresenta una buona alternativa per chi preferisce sapori familiari.
Gli alimenti da limitare per il benessere dell'intestino
Naturalmente, non tutti i cibi giocano a favore della regolarità. Alcuni, infatti, tendono a causare gonfiore, irritazioni o rallentamenti intestinali. È quindi consigliabile ridurre il consumo di farinacei e prodotti da forno, così come di zuccheri semplici, che possono irritare le pareti intestinali. Lo stesso discorso vale per le verdure: anche se in estate si è portati a scegliere grandi insalatone fresche, è bene sapere che le verdure cotte risultano molto più digeribili e assimilabili. Zuppe e vellutate, magari servite leggermente tiepide, possono rappresentare un'ottima soluzione per portare in tavola piatti leggeri e allo stesso tempo amici dell'intestino.
Durante le vacanze non sempre si ha la possibilità di seguire un'alimentazione equilibrata e ricca di fibre. In questi casi, può essere utile ricorrere a integratori di fibre solubili, facilmente reperibili in farmacia, che aiutano a mantenere una buona regolarità anche lontano da casa. Si tratta di un supporto pratico che, senza sostituirsi a una dieta corretta, può rivelarsi utile soprattutto nei viaggi più lunghi o in situazioni in cui non si ha accesso ad alimenti freschi.