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Le variazioni del Bloody Mary

Negli anni sono nate molte variazioni, a seguito di una ricetta così popolare. Sicuramente una delle più famose è stata elaborata in Canada, dove oggi è molto più richiesta e famosa del Bloody Mary stesso: il cocktail ha preso il nome di “Ceaser”. Numerose sono le varianti alcoliche e analcoliche

 
09 ottobre 2010 | 12:05

Le variazioni del Bloody Mary

Negli anni sono nate molte variazioni, a seguito di una ricetta così popolare. Sicuramente una delle più famose è stata elaborata in Canada, dove oggi è molto più richiesta e famosa del Bloody Mary stesso: il cocktail ha preso il nome di “Ceaser”. Numerose sono le varianti alcoliche e analcoliche

09 ottobre 2010 | 12:05
 

La ricetta Iba ha invece rivisto e corretto la ricetta, negli anni '60, standardizzandola e aggiungendovi il tabasco e il sale di sedano, togliendo il pepe di cayenna e diminuendo la dose della vodka, aumentando quella del pomodoro, dando due possibilità di preparazione quella mescolata nel mixing glass o direttamente nel bicchiere, eliminando del tutto la tecnica shakerata, realizzando di fatto una ricetta completamente diversa.

Vale la pena provarle nelle due versioni per esprimere poi un giudizio di valutazione. Ben venga una revisione del ricettario Iba, se ripristinerà molte ricette come erano state composte dagli autori in origine. Il mondo del bartending ci guadagnerà.

Bloody Mary (Ricetta Iba revisionata nel 2004)
4,5 cl. Vodka
1,5 cl. succo di limone fresco
9,0 cl. succo di pomodoro
Sale di sedano, pepe, gocce di tabasco, Worcester sauce. Preparato nel tumbler alto con ghiaccio, servito con gambo di sedano e fettina di limone facoltativa

La ricetta del Bloody Mary classico e le sue variazioni
Negli anni molte sono state le variazioni nate, a seguito di una ricetta così popolare. Sicuramente una delle più famose è nata in Canada dove oggi è molto più richiesta e famosa del Bloody Mary stesso il 'Ceaser” inventato nel 1969 dal barman Walter Chell all'Owl's Nest bar di Calgary, per accompagnare l'apertura di un nuovo ristorante. Nella sua versione originale questo drink conteneva purè di vongole (vongole frullate) mescolato con il succo di pomodoro, e gli altri ingredienti del Bloody Mary. Dall'anno dopo però arrivò sul mercato un brodo già pronto di vongole, messo a punto dall'azienda Mott, con l'assistenza del barman Walter Chell.

Oggi l'azienda di proprietà della Cadbury Schweppes Americas Beverages, una vecchia azienda di New York produttrice di succhi e beverages per il bar, fondata da Samuel R. Mott nel 1842, produce dal 2002 pre miscelati per cocktail Bloody Ceaser. Variazioni della ricetta, possono avere aggiunte di sostanze quali il wasabi, il pepe di cayenna, il rafano, o il succo di limone al posto del lime. Il drink può essere guarnito con cetrioli all'aneto. A volte un gambero è usato pure come guarnizione, oppure la pancetta croccante.

La ricetta originale  del Ceaser o Bloody Ceaser o Clammy Mary
15  cl. di clamato juice (pomodoro e brodo di vongole)
4,5 cl. di Vodka
2 spruzzi di Tabasco
2 spruzzi di Worcester sauce
Sale di sedano, Pepe macinato fresco, Succo di lime, 1 gambo di sedano    

Bloody Ceaser: le varianti
Sono nate moltissime versioni del Bloody Mary negli anni, sia alcoliche sia analcoliche, vediamo le più significative:

  • Virgin Mary detto anche Bloody Shame in Australia: è un Bloody Mary a cui viene tolta la Vodka;
  • Bloody Demitri: si condisce con Demitri's Bloody Mary seasoning (presente negli Stati Uniti) guarnire con peperoni sott'aceto e bacon croccante;
  • Ruddy Mary o Red Snapper o Bloody Margareth con gin al posto della vodka;
  • Michelada Clememntina o Chelada al posto della vodka viene usata la birra messicana;
  • Bloody Geisha con sake al posto della vodka;
  • Brown Mary o Whiskey Maria: Whiskey Americano al posto della vodka;
  • Bloody Molly con whiskey Irlandese al posto della vodka;
  • Bloody Scotsman con whisky Scozzese al posto della vodka;
  • Bloody Maria o Bloody Rita: con tequila al posto della vodka;
  • Bloody Pirate con rum scuro al posto della vodka;
  • Bloody Bishop con Sherry al posto della vodka;
  • Red eye o Calgary Red eye solitamente 50% birra e 50% succo di pomodoro;
  • Bloody Bull (nato a New Orleans, è servito presso la catena di ristoranti Brennan's) con brodo di carne e succo di pomodoro;
  • Bull Shoot con brodo di carne al posto del succo di pomodoro (è diventato ricetta Iba);
  • Bloody Eight o Eight Ball: il succo di pomodoro è sostituito dal V8 (succo di 8 verdure tra cui il pomodoro);
  • Frozen Bloody Mary è preparato nel blender con ghiaccio;
  • Flaming Bloody Mary: una piccola quantità di Rum 151 (o alcol etilico) viene fatto galleggiare in alto e incendiato (ideale per momenti freddi);
  • Flaming, Frozen Bloody Mary: è l'unione dei due cocktail precedenti;
  • Bloodless Mary senza succo di pomodoro, solo vodka e condimento;
  • Bloody Fairy con assenzio al posto della vodka;
  • Bloody Maro con Cacahaca al posto della vodka;
  • Bloody Maureen con birra Guinnes al posto della vodka.


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