L'alta gastronomia della Val Gardena ottiene un significativo riconoscimento con l'attribuzione della stella Michelin al Ristorante Gourmet del Grand Hotel Alpenroyal di Selva (Bz). Con questo riconoscimento si è voluto premiare la creatività del suo chef, Felice Lo Basso, che da anni miscela sapientemente i piatti della cucina tradizionale ladina con quelli mediterranei della sua terra d'origine, la Puglia. L'avvenimento ha portato anche alla realizzazione di un libro 'La grande cucina dell'Alpenroyal”, disponibile in tutte le librerie, con 200 pagine di ricette, curiosità e segreti raccontati dallo chef.
Tra le specialità di questo giovane talento delle Dolomiti, che utilizza solo prodotti freschi e di prima qualità e non rinuncia ai sapori semplici di una cucina dalle antiche tradizioni come quella ladina, anche il 'Finto canederlo di mare” che Lo Basso ha abilmente preparato nel corso del weekend 'Cooking for Art”, a Roma, lo scorso ottobre.
In realtà la tradizione culinaria in Val Gardena è apprezzata anche a Ortisei (Bz), presso il ristorante 'Anna Stuber” dove lo chef Raimund Brunher utilizza esclusivamente prodotti biologici e conduce una ricerca che passa attraverso le materie prime come, ad esempio, la farina di pere della Val d'Isarco, essiccate e macinate, utilizzata per la preparazione di primi piatti e dessert.
All'Antica Osteria Traube si punta molto sulla creatività e sulla fantasia del giovane chef Norbert Dajaco, mentre al ristorante 'Concordia” di Rudi Pescosta e al ristorante 'Tubladel” di Haymo Demetz, i piatti sono molto tradizionali e preparati con ricette antiche e l'utilizzo di prodotti freschi per la maggior parte a km 0.
Il ristorante 'Gourmet Nives”, a Selva, propone delle settimane a tema come ' Il trenino della Val Gardena, un viaggio nella gastronomia del passato” o 'L'arte in tavola” (dal 29 febbraio al 7 marzo 2012) dove i piatti sono abbinati dallo chef Franco De Bin a quadri di pittori come Monet e Kandinsky.
Molto apprezzati anche i masi e i rifugi alpini lungo le piste da sci, come la Baita Sofie, con la più alta cantina di vini eccellenti e champagne, che propone gamberoni alla griglia, speck altoatesino e spumante; la Baita Daniel, con una variazione di canederli dall'antipasto al dessert, e il Rifugio Troier che propone ottimi dolci fatti in casa e una speciale 'Nonna bollente”.
Infine il Rifugio EmilioComici” è un posto speciale dove poter gustare piatti di pesce a oltre 2.400 metri sul livello del mare ed è noto per le serate a tema che si concludono con discese notturne in slittino e a lume di torcia e il Rifugio Sellei, nei pressi di Passo Selva, dove vale una sosta per gustare il famoso 'Kaiserschmarren”.