Anche a Pasqua sono stati numerosi i ristoratori che ci hanno scritto per chiederci indicazioni per come aiutare i terrremotati, mentre molti altri hanno raccolto dei fondi fra i clienti chiedendoci come destinarli. A tutti non possiamo che ribadire quanto già indicato nei giorni scorsi:
a) per quanto riguarda l'appello che abbiamo lanciato perchè i cuochi si rechino nei campi dei terremotati, alle centinaia di adesioni che abbiamo ricevuto, non possiamo che ribadire quanto richiestoci da Protezione civile e Coldiretti (alla quale ci appoggiamo): indicate dei calendari di disponibilità il più possibile avanti nel tempo. L'emergenza durerà purtroppo a lungo e in questa fase alla Protezione civile preferirebbero poter contare sul personale già organizzato, almeno fino al raggiungimento di un minimo di "normalità". Purtroppo di più non possiamo fare nemmeno noi vista la nostra struttura organizzativa che ci impedisce di essere presenti in Abruzzo.
b)per quanto riguarda il secondo appello per ospitare in alberghi o agriturismi in Italia gli sfollati per qualche giorno, come nel primo caso la Protezione civile chiede di indicare disponibilità di massima a partire dalle prossime settimane, almeno fino a quando alcuni terremotati non saranno psicologicamente pronti a lasciare le loro terre, soprattutto dopo aver cercato di recuperare quanto è possibile delle loro cose, Operazione al momento non semplice.
c) immediatmente più facile è invece al momento aderire, e già tantissimi lo hanno fatto con entusiasmo, al progetto 'A pranzo con l'Abruzzo - Aiutiamo l'Università de L'Aquila” promosso dalla nostra testata in collaborazione con la Federazione italiana cuochi, l'Unione ristoranti del Buon Ricordo e l'Agriturist (la federazione degli agriturismi). Il progetto in molti casi ha già preso il via e prevede l'introduzione di un menu abruzzese da parte degli dei ristoranti-agriturismi-trattorie aderenti con la donazione di una quota del ricavato (almeno il 10%) a favore del fondo appositamente creato dal CRUI, la conferenza dei Rettori delle Università italiane, per gli aiutare la ricostruzione delle strutture universitarie de L'Aquila.
Per quanto riguarda l'organizzazione dei menu e dei piatti abruzzesi, grazie alla collaborazione con l'assessorato regionale all'Agricoltura e l'Agriturist a giorni l'indicazione di dove potranno essere acquistate con sicurezza le materie prime.
Come versare i contributi
Per chi a tavola raccoglierà fondi per la ricostruzione dellì'Università dell'Aquila, questo è il conto corrente della CRUI, la conferenza dei Rettori delle Università italiane, istituto per gli aiuti all'Università dell'Aquila su cui versare i contributi da parte dei ristoranti:
Nome del conto:
UNIVERSITA' EMERGENZA TERREMOTO
IBAN: IT 80 V 03226 03203 000500074995
Codice swift: UNCRIT2VRMY
Causale: Contributo ricostruzione Università e Casa dello Studente - 'A pranzo con l'Abruzzo”
Ricordiamo infin che per piccoli contributi, 1 o 2 ueru, si possono sempre inviare messaggi da cellulare o telefonare da rete fissa al 48580, numero della Protezione civile.
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