Fare il cameriere a 1,4 euro l'ora? Il caso estremo che fa riflettere su cosa stia accadendo

La mancanza di personale in bar e ristoranti scatena discussioni che fanno emergere anche situazioni estreme. Sui social si leggono offerte di lavoro ai limiti dell'assurdo. Paghe ed orari che nemmeno in periodi di schiavitù sarebbero accettabili e che certificano una vera e propria emergenza da risolvere in fretta

06 maggio 2022 | 19:06
di Alberto Lupini

Lemergenza personale in bar e ristoranti di tutta Italia sta surriscaldando i social. A parte i commenti e le proposte nei vari gruppi di addetti al lavoro (dove anche i pareri raccolti da Italia a Tavola sono al centro del dibattito) è un po’ l’ironia che la fa da padrone su Twitter e Facebook. Fra proposte surreali di lavoro o dialoghi immaginari fra gestori e candidati, è un crescendo di condivisioni o mi piace sui post più incredibili che mettono un po’ il dito nella piaga della mancanza di camerieri o cuochi che colpisce ogni tipo di locale, dagli stellati ai bar di quartiere.

Le surreali proposte di lavoro sui social 

Sarebbe anche divertente seguire alcuni di questi confronti, se non ci fosse da preoccuparsi a leggere gli interventi di chi, tutto sommato, giustifica ipotesi di lavoro che per orari e compensi sarebbero da denuncia tanto appaiono assurdi. Eppure per qualcuno sembrerebbe anche concepibile lavorare senza riposi settimanali per meno di un euro e mezzo all’ora! Nemmeno in periodi di schiavitù si potrebbero pensare a turni insostenibili come quelli immaginati o a stipendi che magari non coprono nemmeno le spese di trasporto. Ma questi casi estremi trovano persino qualcuno favorevole, salvo altri che poi ci mettono in mezzo il solito reddito di cittadinanza che, ovviamente, distoglierebbe dal lavoro… Già ma quale lavoro? Non certo questo surreale…

Eppure, anche se estremizzati all’inverosimile, quasi tutti questi post vanno al cuore del problema e mettono in evidenza il contrasto fra una scarsa formazione di base (che richiederebbe spesso almeno un po’ di apprendistato) da un lato, e un lavoro con orari complessi e stipendi d’ingresso a volte davvero bassi, dall’altro.

Ci limitiamo a segnalare un paio di questi post che da soli rendono superfluo qualunque altro commento. 

Su Twitter full time a 380 euro al mese

Su Twitter un botta e risposta dove si prospetta un lavoro da schiavi (al di là dell'errore nel calcolo della "paga"):

Per gli orari, dalle 9 alle 19 continuato, il sabato solo dalle 9 alle 13 e la domenica della 9 alle 20. È un full-time. Il primo mese è di prova, purtroppo non rimborsiamo spostamenti. Poi successivamente sono 380 euro mensili.

Scusi… full time… 380 euro mensili?

Sono 65 ore settimanali…. Neanche 0,17 cent… no guardi … non sono interessata

Sei una ragazza giovane, avevo capito che non hai voglia di lavorare …. Ho solo perso tempo … ciao

Su Facebook una gestione "curiosa"

Su Facebook, dove all’ironia su ora o stipendio si affiancano amare considerazioni su un certo tipo di gestione:

Cercasi barista in gamba Milano nord.

Per servizio caffetteria (cappuccino e caffè) che si giostri bene anche in saletta a parlare e servire i clienti. 

Capace di stare in cucina a scaldare i primi al microonde e scaldare toast. Questo non sempre, solo quando il mio chef è assente.

Per gli aperitivi che sappia fare i classici per i appetizer (come dice qualcuno che fa fico, ma che sono gli stuzzichini) finiamo quello che c’è rimasto nel frigor da mezzogiorno.

Orari: lunedì alla domenica dalle 7 alle 14 e dalle 18 alle 20.

Paga 1000

L’elenco potrebbe proseguire per tante pagine, ma queste poche righe sono forse più che sufficienti per certificare come questa è una vera e propria emergenza da risolvere al più presto.

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