Eros Teboni, classe 1990, ha iniziato la sua carriera nel mondo del vino presso Enotria, l’enoteca di famiglia al Brennero. Dopo aver ottenuto un diploma di sommelier nel 2011, seguito da studi in enologia, ha ampliato la sua esperienza lavorando all'estero in strutture alberghiere e ristoranti di alto livello.
Tornato in Italia nel 2017, ha fondato una società di consulenza enologica che offre servizi di education e team building per il settore della ristorazione e delle aziende vitivinicole. Nel 2018, Eros ha vinto il titolo di “Sommelier Campione del Mondo” al concorso WSA "Best Sommelier of the World" e nel 2021 è stato riconosciuto come “Miglior sommelier d’Italia”. Attualmente, il suo lavoro si estende in tutta Europa, dove si occupa di consulenza, organizzazione eventi e formazione nel settore vinicolo.
Bolgheri è divenuto simbolo della viticoltura italiana grazie ai Della Gherardesca e a Mario Incisa della Rocchetta, pioniere del Sassicaia e promotore di vini Supertuscan
Simbolo del Veneto, la Corvina Veronese è protagonista assoluta di Amarone, Valpolicella, Ripasso, ma anche di Bardolino e Chiaretto. Vitigno antico e identitario, è apprezzato per le sue doti di freschezza
Il Friulano, ex Tocai, è il vino simbolo dell’identità friulana, legato al rito del tajùt e a una storia secolare. Tre le interpretazioni eccellenti nel Collio Goriziano
Il Syrah è un vitigno diffuso, che ha una storia affascinante legata a Grecia, Roma, Crociati e Francia. È molto versatile, adatto a diverse cucine e sapori forti
L'Etna, simbolo di forza e trasformazione, è anche la patria del Nerello Mascalese, vitigno che rappresenta la Sicilia. Le sue radici affondano nei secoli, e la sua versatilità è evidente nelle varie espressioni del vino
La Valle d'Aosta, piccola ma ricca di storia, natura e tradizioni, regala anche vini eroici prodotti su terreni impervi. Tra i vitigni autoctoni spicca il Fumin, riscoperto negli anni '70 e oggi vinificato in purezza
La Franciacorta è una zona storicamente vocata alla viticoltura, con tracce della presenza della vite fin dai tempi preistorici. La tradizione vinicola è testimoniata da documenti storici
Ernest Hemingway, eroe di guerra e Premio Nobel per la Letteratura, amava l’Italia e la Sicilia. Arrivato come volontario in Prima Guerra Mondiale, soggiornò a Taormina e scrisse il suo primo racconto
Il vino Custoza Doc, riconosciuto ufficialmente nel 1971, nasce in un territorio caratterizzato da colline moreniche e un clima favorevole e nasce da da vitigni storici come Garganega, Bianca Fernanda e Trebbianello
La provincia di Bolzano vanta sette aree vitivinicole con tradizioni secolari, ognuna con una personalità distinta. Una chiesetta a nord-est di Bolzano è circondata da vigneti di Schiava destinati al vino Santa Maddalena
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