Piccola curiosità
dall'Iran, dove la risata aiuta a combattere il coronavirus. È infatti di ieri sera la notizia di medici ed infermieri iraniani che in un video ballano e cantano nelle corsie d'ospedale, armati di mascherine, guanti e camici. C'è la voglia di tenere alto il morale della popolazione del Paese, tra i più colpiti al mondo dall'epidemia (insieme a Cina, naturalmente, Corea e
Italia).
Nella Repubblica Islamica le autorità parlano di 92 morti e 2.922 casi confermati di contagio. Ma diverse fonti sostengono che in realtà le vittime e le persone infettate
sarebbero molte di più.
Un frame del video dall'Iran - foto: The Guardian
Il video con i medici che ballano è ovunque, è passato attraverso i social media e ha fatto il giro del mondo. Il filmato è stato rilanciato anche dalla giornalista
Masih Alinejad, che oggi ha diffuso pure un altro video che sarebbe stato girato in un obitorio della città di Qom, focolaio dell'epidemia in Iran. La persona che ieri ha realizzato il firmato denuncia come «non smettano di arrivare corpi di persone morte a causa del virus». «Non finisce mai», dice la voce mentre le immagini mostrano sacchi con i corpi delle vittime. L'autore è "stato arrestato - ha twittato la giornalista - Cercano di coprire il vero numero delle morti".