La guida che raccoglie e racconta "I cento" migliori luoghi della ristorazione si arricchisce di una nuova edizione dedicata a Napoli. Non un caso, proprio il capoluogo campano secondo la rivista internazionale di viaggi “Time Out” è il luogo in cui si mangia meglio al mondo in questo momento. Cosi gli autori, Stefano Cavallito e Alessandro Lamacchia, avvocati gourmet da trent'anni firme de La Repubblica; Lucia Iaccarino, collaboratore del Corriere della Sera e food editor della casa editrice Edt con Luciana Squadrilli, giornalista specializzata in gastronomia hanno racconto cento storie gastronomiche della città. La formula adottata è quella abituale della collana: due sezioni, una dedicata ai ristoranti top e la seconda per i locali pop, ovvero trattorie popolari, pizzerie storiche e street food. La guida viene realizzata con il sostegno di Gesac (società di gestione degli aeroporti di Napoli e Salerno) con l'obiettivo di offrire ai turisti in arrivo all'aeroporto uno strumento innovativo per valorizzare le eccellenze della città.
I Cento Napoli di Stefano Cavallito e Alessandro Lamacchia
Nella sezione top troviamo 40 ristoranti, il migliore George Restaurant all'interno del Grand Hotel Parker's. Alla guida lo chef Domenico Candela. A seguire nell'ordine Palazzo Petrucci sul mare di Posillipo, un panorama mozzafiato per tre piani dedicati alla gastronomia. 177 Toledo, il ristorante di Giuseppe Iannotti all'ultimo pianto del vecchio palazzo del Banco di Napoli, dal 2022 sede napoletana del progetto delle Gallerie d'Italia di Intesa San Paolo. Ristorante Sustanza in Galleria Principe di Napoli dello chef Marco Ambrosino. Restaurant Essencia ristorante italo-spagnolo nel cuore del centro storico di Napoli, a Santa Maria La Nova. Ristorante Europeo Mattozzi in via Marchese Campodisola nei pressi della Borsa, appartiene ad una delle più antiche famiglie napoletane dedite alla ristorazione, che lo gestisce dal 1934. Mimì alla Ferrovia accanto alla stazione ferroviaria. Aria Restaurant in via Loggia dei Pisani nel cuore di Napoli, il ristorante stellato di Paolo Barrale. Michelasso a pochi passi da via Toledo. JJ Carni e Vini in via Raffaele Ruggiero specializzati in carni da tutto il mondo con una interessante cantina. Per quanto riguarda la sezione Pop, i locali sono tutti a pari merito con un'eccezione Isabella De Cham, locale conosciuto per la pizza fritta.
Di Piera Genta
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