In occasione del congresso annuale svoltosi a Milano, Les Grandes Tables du Monde, associazione internazionale fondata nel 1954 e dedicata alla promozione dell'eccellenza culinaria, ha eletto il nuovo consiglio direttivo per il periodo 2024-2029: tra i membri eletti spiccano figure di rilievo nel panorama gastronomico mondiale, tra cui gli italiani Giovanni Alajmo (Le Calandre) e Antonio Santini (Dal Pescatore). Quindi si è votato per il presidente: David Sinapian è stato rieletto presidente per il terzo mandato consecutivo. Tra i nuovi ingressi anche Andrea Aprea.

Les Grandes Tables du Monde, David Sinapian è stato rieletto come presidente
Les Grandes Tables du Monde, un consiglio rappresentativo
Il nuovo consiglio, scelto dai membri dell’associazione, riflette un’ampia diversità sia geografica che generazionale, con rappresentanti di ristoranti d’eccellenza provenienti da quattro continenti e 25 paesi. Oltre agli italiani Alajmo e Santini, il consiglio sarà composto dai francesi Marc Haeberlin, Olivier Bellin, Emmanuel Renaut, Éléonore Guérard, Bérangère Loiseau, Nicolas Brossard e Jean-Alain Baccon, oltre che da Julien Royer (Singapore) e Sebastian Finkbeiner (Germania). Tra i nuovi membri anche il ristorante di Andrea Aprea.
Les Grandes Tables du Monde, rieletto David Sinapian
Il consiglio ha confermato all’unanimità David Sinapian alla presidenza dell’associazione, rinnovando così la fiducia nel lavoro che svolge da oltre dieci anni. Sinapian, già a capo della Maison Pic e del ristorante Pic al Beau-Rivage Palace in Svizzera, ha guidato Les Grandes Tables du Monde verso un’epoca di grande dinamismo, con un focus sull’innovazione e la difesa dei valori dell’eccellenza culinaria, della trasmissione del sapere e della convivialità.

Les Grandes Tables du Monde, il Consiglio direttivo
Durante il congresso, Sinapian ha espresso il suo impegno per continuare a valorizzare la missione dell’associazione: «Questo nuovo consiglio riflette la straordinaria diversità e portata internazionale della nostra associazione. Insieme, continueremo a innovare e a difendere i valori a noi cari: eccellenza, trasmissione e convivialità».
Les Grandes Tables du Monde, un'associazione in crescita
Oltre a rinnovare la fiducia in Sinapian, il consiglio ha confermato anche Betty Marais come direttrice generale, sottolineando il ruolo chiave che lei e il suo team hanno avuto nel promuovere i valori dell’associazione. Fondata da sei ristoratori parigini, oggi Les Grandes Tables du Monde conta 198 membri in 25 paesi, tutti uniti dall’obiettivo comune di offrire esperienze gastronomiche uniche e indimenticabili. L'associazione continua a essere un faro della haute cuisine, combinando tradizione, innovazione e un'attenzione particolare all’arte del vivere.
In conclusione, il congresso di Milano ha rafforzato l’impegno di Les Grandes Tables du Monde nel promuovere l’eccellenza culinaria a livello internazionale, confermando la leadership di David Sinapian e gettando le basi per un futuro di innovazione e tradizione nel mondo della ristorazione.