Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
martedì 10 dicembre 2024  | aggiornato alle 23:07 | 109516 articoli pubblicati

Siad
Siad

Licenziato per una merendina. Sindacati: Confezione rotta, la buttavano

Era una merendina che sarebbe finita nella spazzatura da lì a poco spiega la Filt Cgil. Il lavoratore ha comunicato al responsabile della cooperativa l'intenzione, ricevendo in risposta un cenno di assenso

 
13 luglio 2024 | 17:38

Licenziato per una merendina. Sindacati: Confezione rotta, la buttavano

Era una merendina che sarebbe finita nella spazzatura da lì a poco spiega la Filt Cgil. Il lavoratore ha comunicato al responsabile della cooperativa l'intenzione, ricevendo in risposta un cenno di assenso

13 luglio 2024 | 17:38
 

Un magazziniere di Cesena è stato licenziato per aver mangiato una merendina destinata alla spazzatura perché la confezione era rotta. La vicenda, raccontata dalla Filt Cgil Forlì Cesena, ha sollevato dubbi sul reale motivo del licenziamento, ipotizzando che la merendina sia stata solo un pretesto per punire il dipendente, attivo sindacalista all'interno della cooperativa Astercoop, esecutrice dell'appalto di un magazzino Coop Alleanza 3.0.

Licenziato per una merendina. Sindacati: Confezione rotta, la buttavano

Magazziniere licenziato per una merendina: la Cgil denuncia il caso

Magazziniere licenziato per una merendina: i fatti

Secondo la ricostruzione del sindacato, l'episodio è avvenuto qualche giorno fa. Il magazziniere, sottoposto a terapia antibiotica, ha avuto un calo di zuccheri e un forte giramento di testa, necessitando di assumere immediatamente qualcosa di zuccherino. A poca distanza si trovava il punto di raccolta delle merci danneggiate del magazzino, tra cui una merendina con la confezione rotta.

«Era una merendina che sarebbe finita nella spazzatura da lì a poco» spiega la Filt Cgil. Il lavoratore ha comunque comunicato al responsabile della cooperativa presente la sua intenzione di consumare la merendina, ricevendo in risposta un cenno di assenso con la testa.

Nonostante ciò, il magazziniere è stato licenziato. La cooperativa, pur ammettendo l'accaduto, ha giustificato il licenziamento sostenendo che la merendina non sarebbe stata buttata, ma riconfezionata e poi venduta.

La Filt Cgil ha contestato duramente la sanzione, definendola "sproporzionata" e «un chiaro segnale di accanimento nei confronti di un lavoratore scomodo per il suo attivismo sindacale». Il sindacato ha chiesto un ridimensionamento della sanzione e ha ricordato che il Ccnl prevede una certa gradualità nelle contestazioni disciplinari, escludendo il licenziamento per fatti di lieve entità come questo. La Filt Cgil ha espresso la propria solidarietà al lavor licenziato e ha annunciato di essere pronta a mobilitarsi per tutelare i suoi diritti. Il sindacato ha invitato Coop Alleanza 3.0 a rivedere la sua posizione e a reintegrare il dipendente nel suo posto di lavoro..

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali
       


Brita
La Neff Coda Nera
Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena

Brita
La Neff Coda Nera

Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena
Centrale del Latte
Forst