Torna a Santa Venerina (Ct) la storica manifestazione “EnoEtna”, dedicata al vino del vulcano e alle sue eccellenze enogastronomiche. La grande festa enologica, infatti, è giunta alla sua 27esima edizione e per questo 2024 prenderà vita nelle giornate di venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 settembre nella piazza Giovanni Pappalardo, mentre alcuni incontri tematici e degustazioni si svolgeranno anche nei giorni antecedenti l'evento. La nuova edizione di “EnoEtna”, organizzata dall'amministrazione comunale della cittadina etnea con numerosi partner e aziende sponsor, si presenta ancora una volta con un programma ricco di appuntamenti, tra masterclass e degustazioni con una ventina di cantine del territorio.
Tutto pronto a Santa Venerina per la 27esima edizione di EnoEtna
Non solo vino: anche distillati e olio evo a EnoEtna 2024
Vino, ma non solo: grandi protagonisti saranno anche i distillati e l'olio evo prodotti sul vulcano. Tra le cantine, inoltre, compariranno sia alcune “case” storiche dell'Etna, sia giovani cantine emergenti, che stanno contribuendo all'affermazione qualitativa del vino etneo a livello nazionale e internazionale. Tra gli appuntamenti, poi, ci saranno anche seminari e incontri dedicati all'approfondimento e alla conoscenza delle produzioni e delle colture dell'Etna, in collaborazione con enti e realtà accademiche, come l'Università degli studi di Catania, in particolare con il Di3A di UniCt (Dipartimento di agricoltura, alimentazione e ambiente). Prezioso anche il contributo che sarà rappresentato nelle tre giornate dall'Istituto “Filippo Eredia” di Catania, con i propri docenti e alunni.
Non solo vino: a EnoEtna 2024 protagonisti anche i distillati e gli oli del vulcano
«Siamo lieti di annunciare anche nel 2024 il ritorno nella nostra cittadina di questo appuntamento prestigioso con i produttori del vulcano, che hanno fatto e stanno facendo grande dal punto di vista enologico, in senso qualitativo e non solo numerico, il nostro territorio. Santa Venerina ha sempre considerato EnoEtna come fiore all'occhiello tra le proprie manifestazioni e anche quest'anno confermiamo la scelta di dedicare la maggior parte dei nostri sforzi all'organizzazione dell'evento, per la gioia di appassionati, wine lovers, turisti e visitatori» dichiara il sindaco di Santa Venerina, Santo Antonio Raciti.
A EnoEtna 2024 presenti tutte le sigle nazionali della sommellerie
Proprio sul fronte delle masterclass e delle degustazioni, infatti, come confermato anche da Giuseppe Grasso, tra gli organizzatori e fautori del successo dell'evento dal 2013, nonché già presidente del Consiglio comunale, è stata ufficializzata a “EnoEtna 2024” la partecipazione attiva di tutte le sigle nazionali della sommellerie, con la discesa in campo di: Ais (Associazione italiana sommelier), Fisar (Federazione italiana sommelier albergatori e ristoratori), Fis (Fondazione italiana sommelier), Onav (Organizzazione nazionale assaggiatori di vino) e Anag (Associazione nazionale assaggiatori di grappa). Una squadra, dunque, ben assortita e di altissima professionalità, che si tradurrà in masterclass dedicate sia ai vini che ai distillati, ma anche all'olio evo. Appuntamenti di cui, a brevissimo, sarà ufficializzato il programma, aprendo così di fatto la possibilità di prenotarsi per partecipare alle degustazioni guidate. Nella squadra, a confermare il prestigio di quanto si sta organizzando, accanto al Comune e alle associazioni di sommelier ci sarà anche la compagine delle Strade del Vino e dei Sapori dell'Etna.
A EnoEtna 2024 uno sponsor di rilievo: Distilleria Caffo
E le collaborazioni di grande prestigio non finiscono qui. È stata, infatti, ufficializzata la partecipazione all'evento, in qualità di main sponsor, della storica Distilleria Caffo, nota e apprezzata a livello nazionale e internazionale per la produzione di amari, liquori e appunto distillati. «Siamo sempre contenti di collaborare attivamente negli eventi realizzati nel nostro territorio di origine, rinomato per l'arte della distillazione e con cui abbiamo continui rapporti, nonostante da ormai settant'anni la nostra attività si sia spostata in Calabria, ma le radici siciliane sono sempre ben salde - dichiara Sebastiano Caffo, amministratore assieme al padre Giuseppe della omonima azienda. Il nostro avo e fondatore, Giuseppe Caffo, ha iniziato infatti a distillare vinacce proprio a Santa Venerina nell'ultimo decennio dell'800 e quindi è proprio da lì che parte la nostra storia. Un'origine che noi rimarchiamo sempre con orgoglio in tutta la nostra comunicazione. Abbiamo sempre l'idea, prima o poi, di ritornare a queste origini, facendo una parte di produzione proprio qui».
Sebastiano Caffo, amministratore della Distelleria Caffo
Curatissimi, ovviamente, saranno anche i banchi d'assaggio delle cantine presenti, che si snoderanno lungo la piazza Pappalardo, mentre le degustazioni guidate si svolgeranno alla Casa del Vino e del Vendemmiatore di Santa Venerina, ormai punto di riferimento per tutti gli appuntamenti culturali della cittadina. Un sito molto importante per il Comune, che ospiterà per l'occasione anche una serie di mostre ed esposizioni fotografiche, dedicate naturalmente al mondo enologico etneo.