Dopo tre settimane di votazioni si è chiuso anche il 2° turno del sondaggio di Italia a Tavola “Personaggio dell’anno dell’enogastronomia e dell’accoglienza”. Un’ondata di votanti, 256.542 la cifra definitiva, ha contribuito a rendere molto avvincente il confronto in ognuna delle sei categorie animate da 12 candidati ciascuna.
Poco tempo per esultare per i candidati che si sono qualificati perché già dalle 18 scatta il 3° turno, quello finale, dal quale emergeranno i sei personaggi dell’anno. Tre settimane di votazioni che si concluderanno alle 12 del 15 febbraio.
Ma ora ecco i nomi dei finalisti tra Cuochi, Pizzaioli, Pasticceri, Sala&Hotel, Barman e Opinion leader.
Ora tre settina e per decretare i vincitori
CuochiTra i
Cuochi ha chiuso davanti a tutti
Silvia Baracchi forte delle 16.173 preferenze incassate. Bis di quote rosa al vertice perché la campana
Rosanna Marziale ha chiuso seconda; terzo il corregionale
Gennaro Esposito. Il tristellato
Massimo Bottura ha chiuso quarto davanti agli altri due qualificati:
Fabio Campoli e
Matteo Metullio. Totale votanti: 90.244.
PizzaioliGabriele Bonci, inarrestabile, ha concluso in testa alla graduatoria dei
Pizzaioli il secondo turno con 17.552 preferenze. Dietro di lei,
Marzia Buzzanca quindi
Gino Sorbillo a chiudere il podio. Gli altri tre nomi che si contenderanno il titolo di Personaggio dell’anno sono:
Lorenzo Sirabella,
Luca Doro e
Rosario Giannattasio. Totale dei votanti: 117.205.
PasticceriCon un bel recupero negli ultimi giorni
Ernst Knam si aggiudica il successo parziale nella categoria Pasticceri: 11.308 i voti ottenuti.
Sal De Riso e
Iginio Massari chiudono il podio a poche centinaia di voti di distanza.
Antonio Chiera,
Sara Moalli e
Francesca Speranza sono gli altri tre candidati ad accedere all’ultimo turno. Totale dei votanti: 74.145.
Cuochi, Pizzaioli e Pasticceri qualificati
Sala e HotelNella categoria
Sala e Hotel,
Vanni Berna con 13.148 preferenze ha concluso in vetta davanti a
Gabriele Bianchi e
Livia Iaccarino.
Gabriella Cicero,
Paolo Porfidio e
Alessandro Scorsone staccano un biglietto per la finale con oltre 9mila voti incamerati. Totale votanti: 72.087.
BarmanPoi i
Barman con
Carmine Mattia Perciballi che con 10.966 voti è stato il preferito dal pubblico in questa turnazione.
Patrizia Bevilacqua e
Giuliana Giancano hanno chiuso invece al secondo e terzo posto. Poi
Michele Marzella, Francesco Pogni e
Cinzia Ferro a chiudere la sestina. Totale votanti: 70.172.
Opinion leaderInfine gli
Opinion leader. La più votata è stata
Chiara Maci (15.783 voti) davanti a
Francesca Romana Barberini e
Alberto Marcomini.
Roberto Valbuzzi,
Gian Marco Centinaio e
Roberta Garibaldi completano la lista dei finalisti di categoria. Fuori a sorpresa Alessandro Borghese e Bruno Barbieri, a lungo tra i più votati. Totale votanti: 95.570.
SalaHotel, Barman e Opinion leader
Diamo i numeriQualche numero. La categoria più votata è stata quella dei
pizzaioli con Gabriele Bonci che è stato in assoluto il candidato più votato. Rispetto al primo turno il numero di votanti complessivo è
aumentato di 46mila unità, ma in quell’occasione erano stati i Pasticceri la
categoria più votata. Anche lì tuttavia, Gabriele Bonci vinse la speciale “graduatoria” del candidato più votato in assoluto. Knam e Bonci sono stati gli unici due ad aver concluso il turno in
prima posizione in entrambe le occasioni.
Come votareOra il terzo turno. Il voto si effettua esprimendo da 1 a 3
preferenze in almeno una delle 6 categorie di candidati. Ogni utente potrà quindi votare fino a un totale di 18 candidati in ognuno dei 3 turni. Si potrà votare una sola volta per turno con una precisazione a cui quest’anno teniamo più di ogni altra volta: qualunque tipo di
flusso anomalo relativo ai voti porterà all’eliminazione del candidato (che magari non ne ha colpa ma si troverà a pagare il prezzo di sostegni un po' troppo "spinti"), così da evitare qualunque tipo di polemica o scorrettezza che mina la serietà del concorso e non premia chi davvero ottiene voti puliti. Quest’anno saremo drastici e non ricorreremo nemmeno più a eventuali
sospensioni per verificare meglio eventuali sospetti. Voti anomali o da Ip sospetti faranno scattare allarmi immediati. Siamo anche disposti a ad accettare che si possano registrare numeri inferiori rispetto agli altri anni, ma sicuri che siano tutti veri e di
qualità. Un'avvertenza doverosa che non toglie in nessun modo valore al successo del sondaggio in tutte le precedenti dodici edizioni e che non mette in discussione la
verità dei risultati emersi.