Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
giovedì 25 aprile 2024  | aggiornato alle 08:32 | 104800 articoli pubblicati

Ristorazione, si accendono più stelle a Bergamo, Bolzano, Cuneo e Napoli

Sono Bergamo, Bolzano, Cuneo e Napoli le quattro province con cui la Michelin è stata più generosa. Se a Bergamo è capitato il massimo riconoscimento del 2010 con le tre stelle al Da Vittorio di Brusaporto l'Alto Adige ha incassato la promozione da una due stelle del Trankerstube di Tirolo

 
24 novembre 2009 | 17:51

Ristorazione, si accendono più stelle a Bergamo, Bolzano, Cuneo e Napoli

Sono Bergamo, Bolzano, Cuneo e Napoli le quattro province con cui la Michelin è stata più generosa. Se a Bergamo è capitato il massimo riconoscimento del 2010 con le tre stelle al Da Vittorio di Brusaporto l'Alto Adige ha incassato la promozione da una due stelle del Trankerstube di Tirolo

24 novembre 2009 | 17:51
 

Sono Bergamo, Bolzano, Cuneo e Napoli le quattro province con cui la Michelin è stata più "generosa".  Se a Bergamo è capitato il massimo riconoscimento del 2010 con le tre stelle assegnate a Da Vittorio di Brusaporto, nella patria della famiglia Cerea sono finiti altri due riconoscimenti importanti con le stelle attribuite al Roof Garden dell'Hotel San MArco di Bergamo e Al Vigneto di Grumello del Monte.

Momento della presentazione della guidaL'Alto Adige per parte sua ha incassato la promozione da una due stelle del Trankerstube di Tirolo e ha avuto le nuove stelle per Sissi di Merano, Castel Fragsburg di Merano/Freiberg e il Kleine Flamme di Vipiteno. Nel cuneese invece sono andate ben 2 due stelle (Piazza Duomo di Alba e Antica Corona Reale - Da Renzo di Cerveredue) e una stella al Savino Mongelli di Santa Vittoria D'Alba. A Napoli due stelle sono andate a Il Mosaico dell'Hotel Manzi di Ischia-Casamicciola e una stella a L'Accanto del Hotel Angiolieri e a Maxi dell'hotel Cap la Gala, entrambi di Vico Equense, vera e propria capitale degli stellati vistio che c'è già la Torre del Saracino con due stelle e l'Antica Osteria Nonna Rosa con una.

A livello di regione in testa è invece la Lombardia (un po' scontato) visto che ai 3 bergamaschi si aggiungono le nuove stelle de l'Osteria del Pomireau di Seregno (Mi) e Le Robinie di Montescano (Pv), oltre alla conferma del trasferito Ortica passato da Manerba del Garda a Bedizzole (Bs).  Seguono poi il Piemonte con gli stellati di Cuneo e il Cinzia da Christian e Manuel di Vercelli. Sempre a 4 novità c'è poi la Campania dove ai napoletani va aggiunto la locanda di Bu a Nusco (Av).


Articoli correlati:
Michelin 2010, novità al vertice Il Da Vittorio conquista le 3 stelle
Ezio Santin rinuncia alla stelle
Vissani e Bottura non scalzano gli stellati della Guida Michelin
Tre stelle ai Cerea. La Michelin apre alla Cucina italiana?
Se la Michelin darà altre 3 stelle potrebbe toccare a Da Vittorio
Testa a testa fra Vissani e Bottura Sarà la Rossa a decidere la gara
I guidaioli versus la ristorazione italiana?
Basta scimmiottare gli orientali Alt di Aimo alla finta creatività
Guida ai ristoranti de Il Sole 24 Ore Niente punteggi, solo simboli "originali"
Gambero rosso, Vissani da solo è il miglior ristoratore d'Italia
Non cambia nulla al vertice per i ristoranti de L'Espresso

 

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Italmill
Schar
Cosi Com'è
Fonte Margherita
Union Camere

Italmill
Schar
Cosi Com'è

Fonte Margherita
ROS
Fratelli Castellan