Il ministro della Sanità Renato Balduzzi ha immaginato una piccola ma vera rivoluzione con il decreto composto di 27 articoli che sarà presentato al prossimo Consiglio dei ministri il 31 agosto. Dalla tassa sulle bibite analcoliche e sui superalcolici con zuccheri aggiunti gassate, da cui arriverà un gettito di circa 250 milioni annui alle casse dello Stato, fino alle multe per i commercianti che non forniscono informazioni sulle modalità di utilizzo del pesce crudo e dei molluschi freschi. Proprio su questo ultimo punto Italia a Tavola sta conducendo da anni una battaglia per la sicurezza del pesce crudo in tavola e l'utilizzo dell'abbattitore al ristorante, tema affrontato anche nel convegno organizzato con la collaborazione del Consorzio Cuochi e Ristoratori di Lombardia e della Fipe-Federazione italiana pubblici esercizi.
Si tratta in ogni caso ancora di una bozza, quindi sono possibili ulteriori modifiche. Il provvedimento prevede per il momento, a carico dei produttori di bevande analcoliche con zuccheri aggiunti ed edulcoranti, un contributo straordinario pari a 7,16 € ogni 100 litri e un contributo di 50 € ogni 100 litri per i produttori di superalcolici. I proventi sarebbero poi destinati ad adeguare i livelli essenziali di assistenza per le persone affette da malattie croniche o rare e per la dipendenza dal gioco d'azzardo. A quest'ultimo proposito, il decreto vieta l'installazione di macchinette per il gioco in un raggio di 500 metri da scuole, centri giovanili e altri istituti frequentati prevalentemente da ragazzi, nonché da luoghi di culto e strutture residenziali sanitarie o socio assistenziali.
Su questo punto è intervenuto Lino Stoppani, presidente Fipe-Confcommercio, che ha suggerito una sua ricetta per contrastare atteggiamenti devianti o comunque pericolosi da parte di alcuni adolescenti: «Per tutelare efficacemente i nostri giovani sarebbe meglio imporre il rispetto di tale divieto anche con l'utilizzo dei sistemi che attivano la macchina solo con l'introduzione del tesserino del codice fiscale o della tessera sanitaria. Questo divieto oltretutto creerebbe ingiustificate sperequazioni tra esercizi adiacenti con l'assurdità che per giocare basterebbe attraversare la strada o girare l'angolo. Con questa logica occorrerebbe anche vietare nel medesimo raggio di 500 metri gli alcolici e i tabacchi, entrambi vietati ai minori».
Per chi vende latte crudo sarà necessario esporre un cartello che indichi la necessità di bollire il prodotto prima della sua consumazione.
Articoli correlati:
Più frutta nelle bibite per far risparmiare la Sanità
Decreto contro le ludopatie La ricetta della Fipe
Pesce crudo al ristorante Il prodotto fresco va 'bonificato”
Come bonificare il pesce crudo con la 'congelazione in proprio”
Sushi 'made in Italy”? Solo se surgelato o abbattuto
Più pesce crudo al ristorante Ma attenzione alla salute del cliente
Scienza e ristorazione insieme Percorso tra la Toscana e il Giappone
Pesce crudo e sicurezza a tavola Grande attesa per il convegno a Milano
Allarme Anisakis nel Salento A Milano un incontro con gli esperti
Pesce crudo e surgelamento Grande attesa per il convegno di Milano
Il pesce crudo tra batteri e radiazioni Ne parlano i Cuochi di Lombardia
Cibo surgelato nei ristoranti milanesi Cracco indagato per tentata frode
Mare contaminato in Giappone Controllate l'etichetta del pesce
Cibo contaminato in Giappone L'Ue rafforzerà i controlli
A Milano nei ristoranti giapponesi nessun rischio di cibo contaminato
Cibo e acqua contaminati Preoccupa l'allarme nucleare
Allarme cibo in Giappone Pericolo di sostanze radioattive
A Milano pesce crudo nel mirino Per i Nas informazioni mancanti
Haccp, quando solo un libretto salva la salute ed evita le multe...
Pericolo Anisakis e Opisthorchis Quando il pesce crudo è a rischio
Horeca e sicurezza alimentare Obblighi, controlli e tutele
Tecniche di cottura, servono informazioni più chiare dal Ministero
Sushi, quanto è sicuro al ristorante? Fa discutere la presenza di mercurio
Sushi e pesce crudo, crescono i rischi Anche nelle acciughe c'è l'Anisakis
Anisakis
Pesce crudo, i cuochi di Ascoli Picenoil si interrogano sul parassita anisakis
Sushi a rischio contaminazione Prima lo si congela poi si mangia
Sicurezza alimentare, Italia prima in Europa per numero di controlli