Dopo aver vissuto la Dolce Vita italiana a Roma, cosa succede quando la cara Emily di Emily in Paris lascia Parigi per scendere in piazza… a San Marco? Come avviene nella quinta stagione della serie in onda da oggi su Netflix, capita che Venezia lascia le feste in maschera e insegna anche alla maestra dei social cosa voglia dire “stile”. E poi diciamolo: non è un caso se la tratta Venezia-Parigi è una delle leggende dell’Orient Express, un collegamento che più romantico non si può, capace di unire due capitali di charme con binari che portano a storie da raccontare.
Emily per le calli di Venezia con i gondolieri
No, qui non parliamo di una meta qualunque. Parliamo di un luogo in cui ogni pietra, ogni riflesso sull’acqua e ogni ponte diventa protagonista di foto da sogno: Instagram lo sa bene. E presto lo saprà anche Emily. Ecco il nostro percorso pensato per lei, ma anche per voi, per vivere una Venezia fuori stagione, segreta e sorprendente, da non dimenticare mai.
Venezia non ha stagione: perché sceglierla
Tra le feste e il Carnevale, Venezia vive una tregua magica: la nebbia mattutina avvolge i campi, i canali si specchiano in silenzi rari, e i grandi luoghi sono più accessibili. Non c’è fretta, c’è spazio per assaporare, guardare, fotografare, vivere. Emily lo sa: non serve folla per creare contenuti memorabili, anzi. Basta una città che respira arte, storia e stile in ogni sua pietra.
Ponte di Rialto sul Canal Grande
Colazione: tra storia e caffè che raccontano Venezia
Immaginate Emily appena scesa da un traghetto che attraversa il Canal Grande al primo sole del mattino. La sua prima tappa?
Caffè Florian
Caffè Florian, in Piazza San Marco, fondato nel 1720. Qui, tra specchi antichi e marmo lucido, potrà sorseggiare un cappuccino mentre ascolta musica dal vivo: un rito veneziano capace di battere qualsiasi café parigino. Perfetto per scatti eleganti, momenti slow e il primo “Bonjour…” o meglio “Buongiorno” della giornata veneziana.
Dietro le sue vetrine affacciate su Piazza San Marco, il Caffè Florian custodisce sale che sembrano piccoli mondi: dalla Sala del Senato alla Sala Cinese, fino alla Sala degli Uomini Illustri, ogni ambiente è decorato con affreschi, stucchi e simboli che raccontano viaggi, potere e immaginazione. Qui il caffè si beve circondati da allegorie e storie dipinte, in uno spazio che da secoli intreccia arte, conversazione e visioni, trasformando una semplice pausa in un’esperienza narrativa.
Piazza San Marco, 57 30124 Venezia
Gran Caffè Quadri
A pochi passi, ma con un’anima diversa, lo storico Grand Caffè Quadri, fondato nel 1775 ha e dal 2011 proprietà dei fratelli Alajmo, la aspetta con la sua sala decorata da affreschi settecenteschi. Un caffè con vista su Piazza San Marco che parla di storia, eleganza e dolcezze veneziane: un compromesso perfetto tra il savoir-faire francese e il gusto italiano.
Nel 2018 ha completato un importante restauro a cura di Philippe Starck e dell’architetto Marino Folin. Tra gli elementi restaurati: l’insegna in ottone della Fonderia Valese, i tessuti della Tessitura Bevilacqua, gli specchi dei fratelli Barbini e un lampadario Rezzonico rivisitato da Aristide Najean.
Piazza San Marco, 121 30124 Venezia
Da lunedì a domenica: 9.30 - 24
Pranzo: cicchetti, bacari e sapori autentici
Dopo colazione, Emily si perde tra le calli di Venezia: un labirinto incantato di scorci, gatti appollaiati sui davanzali e ponti che riflettono la luce delicata dell’inverno. Qui non ci sono frecce né traffico, solo passi lenti, deviazioni improvvise e quel senso di meraviglia che Venezia sa regalare soprattutto fuori stagione, quando anche i luoghi più iconici ritrovano silenzio e intimità.
Piazza San Marco al tramonto
Glam
Quando la fame chiama, Venezia risponde in modi diversi, ma sempre autentici. Da una parte c’è Glam di Enrico Bartolini, indirizzo raffinato e unico due stelle Michelin della Serenissima all'interno di Palazzo Venart, dove cucina contemporanea e spirito lagunare dialogano con eleganza: piatti che rileggono la tradizione veneziana in chiave moderna, tra risotti di mare, baccalà mantecato e calici di prosecco locale, perfetti per un pranzo che sa di alta cucina ma resta profondamente legato al territorio.
Affacciato su un giardino segreto e con accesso diretto al canale, Glam offre un’atmosfera raccolta e quasi sospesa, dove la dimensione del palazzo storico dialoga con un’idea di ospitalità intima e contemporanea. Le sale, eleganti e luminose, accompagnano un percorso gastronomico pensato come esperienza completa, in cui materie prime selezionate e stagionalità guidano ogni scelta, trasformando il pranzo in un racconto raffinato della laguna.
Calle Tron, 1961 30135 Venezia
Chat Qui Rit
Dall’altra, per chi desidera un’immersione più schietta nella Venezia gastronomica, c’è Chat Qui Rit, rifugio per veri buongustai a pochi passi dal cuore pulsante della città. Qui il tempo sembra rallentare tra tovaglie semplici, atmosfera conviviale e piatti che parlano il dialetto della tradizione: cucina veneziana autentica, senza filtri, ideale per assaporare l’anima più sincera della laguna.
Il ristorante Chat Qui Rit
Piatti pensati per riscoprire ingredienti locali, pesce fresco e stagionale trasformati con rispetto e sapienza, e proposte che valgono come vero viaggio nei sapori della laguna. L’ambiente semplice e accogliente amplifica il senso di convivialità, mentre il personale - appassionato e attento - guida alla scoperta di vini veneti e abbinamenti che valorizzano ogni portata, rendendo ogni pasto qui un incontro autentico con la gastronomia veneziana
Calle Tron, 1131 30124 Venezia
Shopping e scoperte: tra artigianato e boutiques
Nel pomeriggio, Emily si concede una passeggiata tra le boutique di Calle Larga XXII Marzo: seta, vetro di Murano, maschere artigianali e gioielli unici. Qui il lusso è tattile, fatto di materiali preziosi, laboratori storici e dettagli che raccontano storie di maestri artigiani.
Skyline Rooftop Bar
Niente spritz banale. Emily sceglie un aperitivo con vista sul Canal Grande, magari su una terrazza riscaldata da luci morbide, come allo Skyline Rooftop Bar all'interno dell'Hilton Molino Stucky, dove il cielo d’inverno si fonde con l’acqua e il tempo sembra dilatarsi. Qui, spritz in mano, il tramonto diventa un momento da condividere live con follower stupiti.
La vista dallo Skyline Rooftop Bar
Ma lo Skyline Rooftop Bar non è solo un luogo per un aperitivo: è uno spazio pensato come punto d’incontro tra miscelazione creativa, musica e panorami unici. Dalla terrazza - tra luci soffuse e vista a 360° sulla laguna e sui tetti di Venezia - i cocktail sono preparati con ingredienti selezionati e tecniche di mixology contemporanea, perfetti per accompagnare il momento del tramonto. L’atmosfera rilassata ma curata, unita a playlist calibrate per il mood serale, trasforma ogni drink in un’esperienza da gustare con tutti i sensi.
Giudecca, 810 30133 Venezia (Ve)
Cena elegante: Venezia incontra il mondo
Per la cena, Emily cerca un’esperienza che resti impressa: non solo gourmet, ma anche scenografica.
Gheni Restaurant
Il Gheni Restaurant offre proprio questo: una cucina veneziana rivisitata con creatività, dove ogni piatto racconta la tradizione della laguna attraverso ingredienti locali e interpretazioni sorprendenti. Dal pane artigianale alle combinazioni innovative di pesce e verdure, ogni portata diventa un piccolo spettacolo, perfetto per chi desidera unire gusto e atmosfera in un racconto culinario indimenticabile.
La cucina nasce da una ricerca costante sulla stagionalità, sulla filiera corta e sull’equilibrio dei sapori, con piatti che rispettano la tradizione veneziana ma la rileggono con sensibilità contemporanea. Un approccio essenziale e consapevole, dove tecnica e territorio dialogano in modo naturale, lasciando spazio a una cucina sincera, riconoscibile e profondamente legata alla laguna
Fondamenta Savorgnan, 535 30121 Venezia
Hostaria Bacanera
Per chi invece cerca un angolo più intimo e nascosto, c’è Hostaria Bacanera. Un locale dal fascino discreto, tra calli silenziose e scorci autentici di Venezia, dove la cucina tradizionale incontra la creatività dello chef, in piatti che parlano di sapori veri e convivialità. Ogni dettaglio racconta un legame con la Venezia autentica e riservata: dagli arredi sobri e accoglienti, alle luci calde che valorizzano ogni angolo del locale.
Il ristorante Hostaria Bacanera
La cucina dello chef punta a valorizzare ingredienti locali e stagionali, reinterpretando ricette tradizionali con piccoli tocchi creativi, mentre il servizio familiare e informale rende ogni pasto un’esperienza conviviale e intima. Qui il gusto si unisce alla scoperta di scorci e calli silenziose, trasformando la cena in un vero incontro con l’anima segreta della città. Perfetto per una serata in cui la scoperta gastronomica diventa anche esperienza della città più segreta.
Campiello de la Cason, 4506 30121 Venezia
Dove dormire: hotel iconici per notti da film
Quando si pensa a Venezia, si immagina spesso un soggiorno che sia un’esperienza oltre il semplice dormire, una vera immersione nell’eleganza, nella storia e nel fascino senza tempo della città.
Hotel Danieli
Hotel Danieli (dove sarà ambientata qualche scena della serie, ndr) non è solo un hotel: è un monumento vivente. Situato sulla Riva degli Schiavoni, a un passo da Piazza San Marco, il Danieli è un palazzo gotico-veneziano che risale alla fine del XIV secolo, originariamente appartenuto alla nobile famiglia Dandolo. Ogni angolo della struttura racconta secoli di storia veneziana, da arredi d’epoca a lampadari in vetro di Murano, passando per marmi e affreschi che evocano l’arte e la maestosità antica. Non a caso, questa è la prima volta che l’hotel torna a comparire in una produzione televisiva dall’inizio del nuovo corso Four Seasons, segnando un momento simbolico nel dialogo tra grande ospitalità e immaginario contemporaneo.
La Doge Dandolo Royal Suite
Le camere e le suite - molte con vista sulla laguna o sui tetti veneziani - combinano comfort moderno e fascino storico, rendendo ogni risveglio un’esperienza unica: immaginate di aprire le tende con la luce invernale che accarezza i canali e ascoltare il lento muoversi dell’acqua sotto il vostro balcone.
Riva degli Schiavoni, 4196 30122 Venezia
Palazzo dei Dogi
Lontano dal clamore, ma profondamente veneziano, Palazzo dei Dogi è un hotel che racconta una Venezia più riservata e autentica. Inserito in un palazzo storico nella zona di Cannaregio e circondato da uno dei rari giardini privati della città, offre un’esperienza di soggiorno elegante e silenziosa, ideale per chi cerca bellezza e tranquillità.
La Presidential Room del Grand Hotel Palazzo dei Dogi
Le camere e le suite, rinnovate, reinterpretano lo stile veneziano con tocchi contemporanei: arredi raffinati, dettagli in vetro di Murano, materiali luminosi. Alcune si affacciano sul giardino o sulla laguna, regalando risvegli intimi e suggestivi, lontani dalla folla ma immersi nella magia della città.
Fondamenta Madona de l'Orto 3500 30121 Venezia
Sina Centurion Palace
Se Emily volesse un soggiorno più contemporaneo ma profondamente veneziano, il Sina Centurion Palace è la scelta ideale. Inserito in un edificio storico di fine Ottocento noto come Palazzo Genovese, l’hotel unisce stile gotico-veneziano e design moderno, con tessuti ricercati, soffitti a cassettoni e pezzi d’arredo unici che arricchiscono ogni stanza.La posizione è strategica: Dorsoduro, una delle zone più affascinanti e meno caotiche della città, permette di raggiungere Piazza San Marco in circa 10-15 minuti a piedi, oppure di approfittare del pontile privato per spostarsi via acqua.
La Suite Deluxe del Sina Centurion Palace
Le camere e suite sono tutte diverse - un dettaglio che trasforma ogni soggiorno in una piccola scoperta personale - e molte si affacciano sul Canal Grande, offrendo quell’immagine iconica di Venezia che tutti cercano ma pochi hanno.
Dorsoduro, 173 30123 Venezia
Hotel Londra Palace
Per chi sogna atmosfera classica e raffinatezza discreta, il Londra Palace rappresenta un rifugio perfetto. A pochi passi da Piazza San Marco e con vista sul Bacino di San Marco, questo hotel ha conservato un fascino sobrio ma intenso, dove parquet originali, boiserie e dettagli storici dialogano con confort moderni.
La Suite Jules Verne vista laguna dell'Hotel Londra Palace
Le camere Deluxe con balconcini offrono scorci affacciati sull’acqua, mentre le suite panoramiche - come la Suite Jules Verne, ispirata al celebre scrittore - invitano a sogni di viaggi, riflessioni e storytelling. Questo hotel è perfetto per chi vuole assaporare la Venezia che fu musa di compositori, poeti e artisti, in un ambiente che sembra sospeso nel tempo ma al passo con il comfort contemporaneo.
Riva degli Schiavoni, 4171 30122 Venezia
The St. Regis Venice
Se l’idea di emulare uno stile di vita da protagonista di serie TV incontra il desiderio per comfort ultra-raffinato, il St.Regis Venice è la scelta top. Situato lungo il Canal Grande e a pochi minuti a piedi da Piazza San Marco, è perfetto per chi desidera lusso moderno con servizi personalizzati di altissimo livello. Il famoso servizio maggiordomo del St.Regis - attento ad ogni dettaglio, dalle esperienze romantiche su terrazze private alle proposte di shopping personalizzate - trasforma ogni soggiorno in una parentesi esclusiva.
Una delle suite del St.Regis Venice con vista
Le camere e suite, ampie e elegantemente arredate, offrono spazi dove rilassarsi dopo una giornata di esplorazione tra calli e palazzi: un rifugio perfetto per chi ama l’equilibrio tra design contemporaneo e l’eleganza storica di Venezia.
P.za San Marco, 2159 30124 Venezia
Venezia non ruba Parigi. Qui, Emily non trova una copia francese, ma una musa lagunare. E tra un caffè storico, un ristorante da sogno e un hotel da film, è chiaro che Venezia, in questo periodo dell’anno, non è un’alternativa: è una rivelazione.