Più che un libro di ricette, il suo è un viaggio intimista e riflessivo attraverso esperienze di vita vera. Ne “La cucina è il teatro della vita” (Giraldi Editore), Vittorio Vaccaro - attore, regista teatrale e conduttore - alterna la descrizione di piatti gustosi a temi profondi come la famiglia, l'educazione dei figli e il superamento degli stereotipi di genere.

La copertina di “La cucina è il teatro della vita”, il nuovo libro di Vaccaro
L'opera è una testimonianza sincera del profondo legame che Vaccaro ha con la cucina, vista non solo come luogo di preparazione dei pasti, ma come palcoscenico delle dinamiche quotidiane e delle relazioni umane. Inoltre il libro affronta temi universali e attuali come la famiglia allargata, la separazione, la divisione dei ruoli e delle responsabilità tra uomo e donna e la genitorialità. Attraverso racconti di vita personale e la descrizione di ricette, Vaccaro riesce a creare un dialogo con il lettore, invitandolo a riflettere su questi temi mentre si immerge nelle storie e nei sapori che solo una cucina vissuta può offrire…
L'intervista a Vittorio Vaccaro, autore del libro “La cucina è il teatro della vita”
Come è nata l'idea di scrivere "La cucina è il teatro della vita"?
«La cucina per me è il luogo della casa più importante, è il cuore di tutta l'abitazione, è un luogo a sé, un palcoscenico sul quale la vita di una famiglia passa, scorre inesorabile, dove si studia, ci si confronta, si progetta, si litiga, si fa l'amore, ci si nutre, si cresce, ci si separa, si fa la pace. Un teatro della vita! E' da questo mio pensiero è nata l'idea di scrivere il libro, in qualche modo per condividere qualcosa che in fondo è comune a tutti».
Nel libro, alterna racconti personali con la descrizione di ricette. La sua vita è ricca di aneddoti...
«La mia vita è ricca di aneddoti ma la vita di tutti lo è. Forse ho solo capito, nel tempo, che gli aneddoti sono la nostra storia e hanno un forte significato. Non sono solo ricordi, si portano dietro dei valori con i quali siamo cresciuti».

Vittorio Vaccaro, autore del libro “La cucina è il teatro della vita”
Uno dei temi affrontati è la famiglia allargata. Quali sono le sfide e le bellezze di vivere in una famiglia allargata, secondo la sua esperienza?
«Le dinamiche di una famiglia allargata sono tante, bisogna gestirle con pazienza e soprattutto in collaborazione e confronto con il partner. Credo che una delle sfide più complicata sia la gestione educativa in quanto i ragazzi sono figli di altri genitori per cui bisogna cercare sempre un equilibrio tra la propria idea di educazione e tra quella che invece viene data dal genitore. Tutto il resto invece è vita. È bello andare in vacanza tutti assieme, andare a mangiare una pizza, fare il pranzo della domenica, andare al cinema, tutte quelle attività semplici che si portano dietro il valore di famiglia, anche se allargata».
L'educazione dei figli è un altro tema importante del libro. Quali valori ritiene fondamentali trasmettere ai figli attraverso la buona tavola?
«Il semplice gesto di chiedere ai figli di lavarsi le mani per sedersi a tavola, è educativo, vuol dire prepararsi per toccare il cibo che qualcuno ha preparato con amore per loro, vuol dire rispetto per tutti i commensali, è una regolina, come lo è il cercare di finire ciò che viene servito nel piatto, o assaggiare qualcosa prima di pronunciare la solita frase “non mi piace”. Per questo credo che la tavola è buona non soltanto per il concetto del sapore ma anche e soprattutto per il ruolo che dovrebbe avere nella società».
Nel libro parla di separazione e della divisione dei ruoli tra uomo e donna. La cucina diventa un luogo di confronto, il collante...
«Certo, proprio per il fatto che è il luogo più vivo della casa. Se ci pensiamo bene la sera quando tutti siamo rientrati da lavoro e da scuola, l'appuntamento è proprio in cucina, dove si cena, si parla, ci si confronta, si litiga, si progettano le vacanze, tutto tra un boccone e l'altro, tra il rumore di un piatto e il profumo di una pietanza, ma alla fine si deve poi collaborare, non bisogna lasciare che la donna, perché tale, debba essere colei che sistema, lava e pulisce la cucina da sola, qui nasce la necessità di stabilire la collaborazione tra uomo e donna».

Vittorio Vaccaro insieme alla compagna Luna Berlusconi
Può condividere con noi una delle sue ricette preferite dal libro e il racconto personale che l'accompagna?
«Ogni volta che torno in Sicilia dai miei genitori, non manca mai la “pasta incaciata”, una pasta molto ricca con uova, formaggio, pomodoro, olive, il broccoletto, il pangrattato. Mia madre ha l'obbligo di prepararmela. Questa è la pasta che quando trovavo tornato da scuola mi rendeva felicissimo, ne mangiavo due o tre piatti, terminavo solo quando la mia pancia era piena».
Ha in cantiere altri progetti editoriali o iniziative legate alla cucina?
«Ho terminato da poco una trasmissione per Discovery, andata in onda su Food Network, dal titolo “Liguria a Tavola” ed è stata un successo, quindi, stiamo cercando altri territori da raccontare prossimamente. A livello editoriale non nego la voglia di lavorare a qualcos'altro».
La sinossi del libro “La cucina è il teatro della vita” di Vaccaro
Il libro, come annunciato, alterna racconti di esperienze vissute dall'autore, e tra la descrizione di una ricetta e l'altra affronta molti temi: la famiglia allargata, l'educazione dei figli, la separazione, la divisione dei ruoli e le responsabilità tra uomo e donna, la genitorialità, la famiglia, il superamento degli stereotipi di genere. Luogo testimone di fatti ed eventi importanti per ogni persona, la cucina è il luogo dove "litighiamo, mangiamo, facciamo l'amore, ridiamo, sperimentiamo, ci incazziamo, ci separiamo, facciamo la pace, ci confessiamo, cuciniamo, cresciamo, studiamo, lavoriamo, scriviamo. In pratica ho sempre sostenuto che la cucina è il teatro della vita".
Chi è Vittorio Vaccaro, autore del libro “La cucina è il teatro della vita”
Vittorio Vaccaro vive a Milano. È regista teatrale, conduttore, attore nella fiction Squadra Antimafia 4, nelle sit-com Piloti, Il mio amico Babbo Natale, La Strana Coppia, Camera Café. Attore protagonista in Stand Against Violence e in Nato a Xibet. Ha scritto e diretto spettacoli teatrali e il documentario Wave, il mediometraggio Me.Dea e il cortometraggio Ultimo di Dio.

La biografia di Vittorio Vaccaro, autore del libro “La cucina è il teatro della vita”
Ha condotto nel 2008 la trasmissione Quarta Parete con la regia di Pino Strabioli su Mediolanum Channel e per la stagione 2021/2022 e 2022/2023 fa parte del cast fisso di Forum, ogni lunedì come opinionista per la conduzione di Barbara Palombelli. Conduce da ottobre 2021 presso Il Giornale una sua rubrica dal titolo “Lo Scemo del Villaggio” e pubblica interviste sul mondo del food agli stellati italiani. Dal 2022 è conduttore di alcuni programmi televisivi per Discovery su Food Network (A Casa Cucina Papà, Green Table e Liguria a Tavola) dove il cibo è protagonista.