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martedì 15 aprile 2025  | aggiornato alle 00:04 | 111736 articoli pubblicati

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Molino Paolo Mariani
Molino Paolo Mariani

Il 4 giugno lo sciopero nazionale del personale delle mense e dei catering

Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs proclamano lo sciopero per i lavoratori della ristorazione collettiva. Rischio chiusura di mense e catering per il mancato rinnovo del contratto nazionale [...]

03 giugno 2024 | 11:12
 

Il 4 giugno lo sciopero nazionale del personale delle mense e dei catering

Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs proclamano lo sciopero per i lavoratori della ristorazione collettiva. Rischio chiusura di mense e catering per il mancato rinnovo del contratto nazionale [...]

03 giugno 2024 | 11:12
 

Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil proclamano lo sciopero nazionale per martedì 4 giugno per i lavoratori del settore della ristorazione collettiva (mense e catering). Lo sciopero coinvolgerà i dipendenti di diverse aziende, tra cui Authentica, Eurotourist, Dussmann Service, Serenissima, Euroristorazione, Siristora Global Service, Vivenda, Compass Group, Italia, Elior, Genesi, Pedevilla, Sodexo, Italcatering, Felsinea Ristorazione, Ser Car e Sir Sistemi Italiani di Ristorazione.

Il 4 giugno lo sciopero nazionale del personale delle mense e dei catering

Sciopero nazionale nella ristorazione collettiva: 4 giugno a rischio mense e catering

La protesta nasce dalla rottura del tavolo negoziale per il rinnovo del contratto nazionale, scaduto nel 2021. Le organizzazioni sindacali denunciano la mancanza di proposte concrete da parte delle associazioni datoriali Anir e Angem, accusandole di voler allungare i tempi del rinnovo e di non voler riconoscere adeguati aumenti salariali ai lavoratori, in un contesto di forte inflazione e di calo del potere d'acquisto.

«Purtroppo abbiamo a che fare con imprese che si dimostrano irresponsabili e sconsiderate nei confronti dei loro dipendenti - si legge in un comunicato unitario delle tre sigle. Il percorso avviato da tempo su sfera normativa, classificazione del personale e incrementi salariali rischia di subire ulteriori rallentamenti. Il contratto è scaduto da tre anni, eppure Anir e Angem si permettono di minacciare chi vuole arrivare ad un rinnovo dignitoso».

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