Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
venerdì 19 aprile 2024  | aggiornato alle 17:00 | 104702 articoli pubblicati

Filiera corta per le sagre Marchio di qualità ad Alessandria

Firmato un protocollo per premiare con un marchio di qualità le manifestazioni che rispettano i parametri previsti dal disciplinare, con particolare riferimento alle sagre dedicate a prodotti gastronomici tipici, all'acquisto di prodotti in filiera corta o a km 0 e all'ecocompatibilità dei rifiuti

 
22 giugno 2011 | 11:36

Filiera corta per le sagre Marchio di qualità ad Alessandria

Firmato un protocollo per premiare con un marchio di qualità le manifestazioni che rispettano i parametri previsti dal disciplinare, con particolare riferimento alle sagre dedicate a prodotti gastronomici tipici, all'acquisto di prodotti in filiera corta o a km 0 e all'ecocompatibilità dei rifiuti

22 giugno 2011 | 11:36
 

All'Auditorium del Marengo Museum di Spinetta Marengo (Al) è stato presentato a tutti i soggetti organizzatori di manifestazioni il Protocollo d'Intesa per il sostegno e la promozione di iniziative di valorizzazione turistica e dei prodotti della filiera corta. A presenziare l'incontro la vicepresidente della provincia di Alessandria, Maria Rita Rossa, e i rappresentati firmatari del Protocollo.

Il progetto, avviato alla fine del 2010, si è concretizzato con la firma dell'accordo avvenuta lo scorso 31 maggio tra la Provincia di Alessandria e le Associazioni di categoria del territorio: Confcommercio Ascom, Confesercenti, Cia (Confederazione italiana agricoltori), Confagricoltura, Coldiretti, Apa, Aspropat e Unpli.

Questa nuova iniziativa prevede di individuare percorsi condivisi per la promozione e valorizzazione dei prodotti locali tradizionali e dei cosiddetti prodotti della filiera corta, sviluppando opportunità di collaborazione fra Comuni, Associazioni, Pro loco, Polisportive, e gli operatori di altri settori, con lo scopo di creare strategie più efficaci tra gli organizzatori e il tessuto imprenditoriale locale.

«Nasce così un marchio di valorizzazione, ben visibile e riconoscibile dall'utente  che sintetizza i principi condivisi dai soggetti firmatari del protocollo coscienti che la promozione turistica deve essere uno strumento per veicolare, attraverso l'enogastronomia e i prodotti tipici, iniziative di ampio respiro con la partecipazione attiva di tutti i soggetti pubblici e privati organizzando le risorse naturali, turistiche e territoriali in un prodotto ben articolato e adeguatamente posizionato sul mercato con il coordinamento della Provincia di Alessandria», commenta la vicepresidente Maria Rita Rossa.

Da oggi gli organizzatori di manifestazioni enogastronomiche potranno richiedere gratuitamente agli uffici provinciali del turismo, tramite apposita modulistica scaricabile dal sito www.turismo.al.it, il marchio di valorizzazione. La richiesta sarà esaminata da una commissione tecnica, che valuterà e selezionerà le manifestazioni in base ai criteri previsti dal regolamento e ne assegnerà il marchio.

Ampio spazio sarà dato all'attività di promozione sia da parte degli organizzatori, che potranno pubblicare il logo sia sui banner pubblicitari, manifesti, locandine della manifestazione riconosciuta 'Filiera corta nelle sagre”, che attraverso una comunicazione appositamente realizzata sul sito www.turismo.al.it, che, nella sezione Calendario delle sagre, raccoglierà tutti gli eventi riconosciuti, linkati al sito dell'organizzatore.


Articoli correlati:
Sagre, gli italiani chiedono l'applicazione del Manifesto
Basta sagre tarocche Sondaggio: l'opinione dei lettori 
Sondaggio su sagre farlocche Il quadro si fa preoccupante
Sondaggio sulle sagre tarocche Il 54% dei lettori critica la qualità
Basta con le sagre "tarocche" Ecco le regole per quelle vere
'Messico e wurstel” nel Vicentino? Mettiamo filtri contro le sagre inutili
Anche i media contro la sagra-mania Semaforo rosso per quelle tarocche
Un'altra estate di sagre tarocche Politici troppo indifferenti
Manifesto delle sagre in Toscana Censite quelle autentiche
Fiepet Brescia: Necessario distinguere tra sagre vere e feste a scopo di lucro
Sagre, in Toscana e Lombardia i ristoratori in prima linea
Festa della Bresaola a Chiuro Più che una sagra, solo uno spot
No alle feste in piazza a Brescia L'Arthob lancia una petizione
Confesercenti Lombardia vs sagreProposto un nuovo regolamento
Sagre, precursori, Cavalieri Troppi i volti della politica
Pace fatta tra ristoranti e sagreCollaborazione per il territorio
Fipe e Pro loco uniscono le forzeProtocollo per le sagre autentiche
Sagre, una "piaga" per la ristorazioneLa Fipe chiede nuove regole
Feste e sagre selvagge Da Brescia 10 regole chiare
Ristoranti di Padova vs sagreServe un 'moralizzatore”
Sono davvero troppe le false sagre. Ora deveintervenire il Governo
Sagre, sono tarocche 2 su 3Servono regole per quelle buone
Caro sindaco... troppe feste di piazzaNel cremonese appelli senza risposta
Polemiche su sagre e feste di piazzaPace fatta tra Fipe e pro loco italiane?
Scibilia su sagre e ristorazioneLettera aperta al presidente Fipe
Basta sagre o feste di piazzaIn campo anche la Fiepet-Ferrara
Sagre all'italiana: il vizio...di non fare il proprio mestiere
Fipe: Sì alle sagre, no alla concorrenza sleale
Paolini da 'Il Gastronauta” «No alle grandi grigliate»
Troppe sagre e tavolateIl caso si fa nazionale
Ora è davvero tempo di regolare le sagreDa Governo e Regioni servono atti concreti
La Fipe scende in campo:Ristoratori penalizzati dalle sagre
Ora i ristoratori alzano la testaAnche da Bergamo 'no” alle sagre
Ristorazione vs sagre di piazzaDa Brescia un primo spiraglio
Troppe sagre nelle piazze italianeSolo nel bresciano oltre 1500 nel 2008
Feste popolari e di piazzaI ristoratori bresciani dicono "no"

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Delyce
Mulino Caputo
Italmill
Siad

Delyce
Mulino Caputo
Italmill

Siad
Senna
Cattel